Oggi rientro alle corse dopo alcuni mesi di sosta, insieme a me la Caterina anche lei rimessasi in gioco dopo una lunga assenza, l' occasione ci viene dalla 28^ edizione della scarpinata di Granocchio, Semi competitiva di km 13,200 e che vede anche dei percorsi non competitivi di km 3 - 8.
Il ritrovo è fissato alle ore: 07,30 presso Circolino di S. Niccolò - via M. Magni ad Agliana (PT), la partenza programmata per le ore nove sempre nei pressi del circolino ricreativo.
La mattinata non si apre con buoni auspici, il cielo è adombro di nubi e il sole se arriverà dovrà faticare parecchio per bucare quel velo, almeno non piove è questa è già una buona cosa, la temperatura non è quella delle tipiche mattinate invernali,questa fa ricredere molti sull' abbigliamento previsto inducendoli ad un alleggerimento della mis da gara.
Circa duecento cinquanta atleti si sono dati appuntamento per questa competitiva, oltre ad un centinaio di camminatori, non un grande numero ma considerato le molte gare concomitanti una discreta quantità, oltre questo non manca neanche la qualità dei partecipanti con nomi di tutto rispetto sia in campo maschile che femminile, a farla da padroni ahimè un folto numero di atleti che hanno superato gli anta (ovvio me compreso) tanto da immaginarsi un futuro fosco se per svariati motivi questi dovessero smettere di correre.
Il percorso è pianeggiante, non tanto quanto una sogliola visti alcune salitelle ma molto scorrevole, in questa edizione vi è una grande innovazione, l' uso del chip per la rilevazione dei tempi senza nessun aggravio di spesa per i podisti e con i tempi cupi che viviamo è una buona novità, oltre ottanta gli atleti premiati ma sarà molto dura riuscire ad entrare tra questi.
Il via alle nove e tre minuti dopo essere transitati sui tappetini per attivare il transponder, questo evita la punzonatura e consente una rapida stesura delle classifiche; decido di portarmi appresso la macchina fotografica ma di non fermarmi per scattare nessuna foto, quelle da tergo sono eseguite in movimento ed ovviamente sono quelle che sono.
Per concludere, è d' obbligo menzionare i primi tre delle varie categorie partendo dalle assolute femminili che vedono al primo posto dopo una corsa solitaria Leleivyte rasa col tempo di 51 minuti e 54 secondi seguita da Sauto Antonella distanziata di circa sei minuti, tallonata al terzo posto da Colantuono Debora, tra gli uomini assoluti taglierà per primo il traguardo Lazzarotti Andrea col tempo di 45 minuti e 2 secondi, al secondo posto distanziato di una manciata di secondi Obino Tiziano seguito da presso da Brachi Andrea.
Gara ben organizzata, con un piccolo appunto, la coda all' iscrizione anche se avevamo fatta la preiscrizione secondo quanto suggerito dagli organizzatori, ma manco risultavano iscritti, il pacco presenza composto da una confezione di tortellini da 250 grammi, così come molto risicato è il pacco gara dei premiati se si escludono i primi di categoria omaggiati con coscio di prosciutto o spalla che sia, abbondante fin troppo il ristoro finale dove nonostante se ne sia usufruito in chiusura delle premiazioni vedeva ancora i tavoli ben apparecchiati.