Eccoci alla marcia di Castelvecchio di Compito, impegnativa, non certo come la Pesticciata, ma sempre impegnativa. Anche se, dobbiamo dirlo subito che gli organizzatori ci hanno voluto bene, anche troppo. Infatti arrivati alla chiesa di Colle di Compito hanno pensato bene di non farci fare quella sudata che imponeva il tracciato che si inerpicava per poi scendere sulla via che scendeva da Ruota e ci mandavano subito in discesa a ritrovar quelli che per loro motivi si erano dirottati sulla 12 km.
Qualcuno ringraziava, qualcuno nemmeno se n'accorgeva. Io posso dire che se si decide di scorciare bisogna poi allungare: quindi va bene scorciare un chilometro e mezzo in alto, ma allora allunghiamo altrettanto in altro luogo.
Ma detto questo vediamoci le belle foto di Loredana.

una meraviglia di cactus con fiori, appoggiato ad una casa, si mostra con sussiego ai passanti

siamo nella zona della Gherardesca, nome antisonante per un bel luogo

una marginetta ci indica che il luogo è vecchia traccia dell'Auser
Cosa? I sassi rotondi che adornano l'immagine, sassi di fiume

il laghetto della Gherardesca, oltre la via delle turbine e oltre ancora il padule di Porcari

proprieta' Del Carlo, dove "canditino" aveva fatto la sua palestra con trattori

una bella immagine della chiesa di Colle, quella bassa

una Visona qualsiasi scende verso il padule, chiacchierando fra se

qui la gente ha gusto, e' precisa, e lo vuol far vedere

mentre noi podisti ci impegnamo sulla salita che porta a Castelvecchio

un colpo di colore, le foglie lucide, un vaso, il sole sulla camelia

piccoli fiori, che insieme fanno una bella cosa, impreziosiscono il muro, mentre in altro le foglie lancsi innalzano sfidando il cielo

le ortensie godono del clima, del sole e delle ombre, davanti a un muro sbrecciato ed a una vecchia finestra

una bellissima inquadratura di Castelvecchio, quasi dall'arrivo

e il nostro amico ci aspetta con le mani sui fianchi e sembra dire "Ma che avete fatto? E' un'ora che aspetto" ma con quel sorriso che sa di persona paiente, da curato di campagna

mentre l'ombra disegna il muro con gli amici in attesa.
Grazie Loredana, le altre nella gallery.






















