Fiano e Loppeglia sono due frazioni di Pescaglia. Si trovano su una collina che degrada verso la Freddana, verso la gola fredda ed umida. Quindi sia la vegetazione come i paesi e ovviamente i loro abitanti sembrano ritrarsi verso l'alto, verso i venti marini. Io che conoscevo Loppeglia per certi tortelli di mitica fama, ho conosciuto così il rovescio della medaglia, le salite, che sembravano non finire mai, i boschi radi per il definitivo abbandono delle foglie dopo due giorni di vento mistral. Certo andando per boschi in questo periodo è particolarmente indicato o meglio desiderato. La tradizione natalizia ci porta a pensare proprio ai nostri monti, alla neve, alla borraccina e non conta molto se la realtà del Natale in Palestina fosse diversa. Ognuno ambienta l'Evento dove gli sembra più congeniale, più capibile.
Loredana ci manda delle belle foto, oltre alla mia con cappello da Babbo Natale, e mi fa pensare, se ce ne fosse bisogno, che correndo si perde molto. Ci sono altri benefici però, tipo quello di non prendere freddo, di tenere la tamperatura del corpo più alta.
Credo che sia il caso di andare a vedere le foto di Loredana.
una suggestiva immagine di una fredda alba fra le selve
mentre i podisti se ne vanno intabarrati gli addobbi illuminano il cielo come stelle
certo i "nostri" sono pronti a farsi ibernare
mentre un Giuseppe Garibaldi travestito da Babbo Natale saluta i partenti
ecco un Presepe "stradale"
mentre Andrea (io) se ne va per una mattina con il cappello di Babbo Natale.
campanili come vedette ci osservano salire
e quello di Fiano ci aspetta ancora in alto, prima di farci entrare nelle forre, nei sentieri di bosco umidi ma dove il freddo si attenua
una croce di ferro: quante croci sui nostri monti, sui nostri colli, ricordo quasi sempre di persone morte in modo violento, uccise da altri uomini
ci sentiiamo nella natura, sembra fare parte del creato
e guardate la fine di questo albero ricoperto di verde
e i podisti? Eccoli venire tranquilli dentro i loro gusci
spettacolare fantasma bianco appare improvviso mosso dalla lieve brezza
una chiesina all'incrocio fra la 8 e la 15. (in effetti i km, forse per le ultime pioggie, si erano un po' ritirati, come le maglie di lana pura. I percorsi erano 11 e 7 km
spettacolare stato l'attraversamento, la discesa fra le case di Loppeglia, dove trasudava l'amore degli abitanti per i loro luoghi e per le loro tradizioni come questo antico lavatoio
e chiudo con questo Presepe
Giro a voi tutti gli auguri che mi manda Loredana, di un Natale bello, gioioso, con le nostre famiglie, nel caldo dei nostri sentimenti.
Grazie Loredana, ti ricambiamo gli auguri e ti ringraziamo.
Ovviamente tante foto ancora nella gallery, da non perdere.