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A MOLINO D'EGOLA PER L'IMMACOLATA foto di Mario

09/12/2011

a cura di Mario Pardella detto "Cornicette"

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Castello2
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Il giorno dell'IMmacolata i Pisani e le Tre Province si ritrovano a Molino d'Egola, questa terra pisana che si espande aggrappandosi ai colli Sanminiatesi. Terra di tartufi, vallate dove la base dei giovani pioppi e dei noccioli è scalzata per infinite ricerche. Paesi lontani ci seguono sui colli e quando crediamo di averli lasciati ci riappariscono sotto una nuova forma, con un'altra inquadratura. I colori dell'autunno vengono sprecati come pittore che ha un'immensa tavolozza. La temperatura clemente, il sole nel finale, sembrano volerci regalare un ricordo che ci dovrà riportare.

Mario, salutato prima della partenza, se ne viene bel bello, alla moda di un nuovo Don Abbondio, crogiolando le proprie piacevoli sensazioni, senza fretta, quasi per assaporarne fino in fondo il gusto, ma vediamoci le foto.

 

 

eccoci al punto di ritrovo, in attesa dei cartellini

 poi finalmente si parte, ecco gli Spensierati

 una lunga strada ci porta verso sud,

 

 ci scaldiamo le gambe prima di cominciare le salite

 

l'arabesco di un albero ignudo lungo la via

 

 eccoci alla prima salita

 e Mario si fa immortalare come ricordo della marcia

 

 il ristoro sembra una festa paesana

 acquitrini solitare nel controluce

 arrivati sotto Balconevisi guardiamo dove si "potrebbe" andare

 una bella foto, un paesaggio dove l'albero trattiene le foglie

 

il luogo merita una foto di gruppo più estesa

 e questo è un racconto, dove Mario appare come un'ombra

 

quella che potrebbe essere una foto per invogliare la gente a correre

 una foto per i posteri, vicino a un ristoro (giuro che il vino non c'era)

 

e dopo la corsa, gli ultimi saluti, lo scambio di opinioni, quasi si volesse prolungare nel tempo il fascino dell'incontro.

Poi Mario, come al solito, ci manda i suoi ricordi della marcia. Eccone qualcuno

 "un albero"

questa l'ha intitolata Castello. Trattasi in effetti di San Miniato con la Torre di Federico che si innalza spavalda

 

 

questa è intitolata Casette

e questa "Colori del Mondo".

 

 

questo "Cucuzzolo" lo abbiamo incontrato, credo, tornando verso Cigoli su un lungo susseguirsi di colline

 

questa è intitolata "Gru". L'elemento che sembra estraneo nel delicato intreccio del paesaggio.

 

 

e sulla via del ritorno il nostro Mario si è fermato impressionato da Santa Maria a Monte, quasi un paese del nostro meridione, così costipato sulla collina.

Devo aggiungere che la marcia di Molino d'Egola dalle immagini di Mario esce come una bella passeggiata. In effetti è un percorso di quasi 22 km molto impegnativo con parecchi cambi di pendenza che portano il podista ad arrivare stanco. Stanco ma felice.

Moltissime foto di Mario sono nella Gallery: vi consiglio di dargli un'occhiata.

Grazie Mario e a presto.