E' sempre difficile tirare giù alcune righe dopo avere letto ciò che di questa corsa ha scritto l' amico Andrea per promuoverla, meglio sarebbe tacere e limitarsi a demandare alla fida macchina fotografica le impressioni di questa, come di altre corse.
Voglio comunque tentare di aggiungere qualche ulteriore frase riguardo la corsa che quest' oggi ci siamo decisi ad effettuare. La marcia si tiene in quel di Montecarlo splendido paesino della provincia di Lucca e fa parte del circuito "il sabato corri alle 3 province" è organizzata dalla Misericordia via Cerrullo.
Questa è la prima volta che vi prendiamo parte, i percorsi che spaziano dai 2 Km, 6 ed 11 saranno sicuramente costellati da vari Sali scendi visto il luogo di svolgimento di questo raduno podistico.
(con i cartellini consegnati "tardi" c'è sempre modo di socializzare)
(ecco Fasuto di ritorno da una ronda per vedere "che nessun dorma")
(questa è una bella foto;L la intitiolerei il cielo di Montecarlo, dove la torre merlata osserva le nuvolaglie di caldo che passano portate dal venticello bizzarro)
ecco la Fortezza Medicea
e la via principale con la Porta Nuova (allora, quando la fecero, era nuova, una sorta del Ponte Nuovo di Parigi)
(lungo i sentieri tracce antico)
(Pescia con le sue serre luccicanti, e oltre la valle Uzzano, con l'inconfondibile casone rosso)
(a Luciani, la bella vigna, con i filari che mostrano al passante le piante di rosa (che denunceranno, diocisalvi, eventuali malattie delel viti)
(il ristoro con Piero, Nicoletta FRancesco)
(qui il gota delle nostre corse: una spensiera della quale non conosco il nome, Cinzia e Massi, il Ciapetti e Cristina di spalle)
(ed ecco Nicoletta con il piccolo Francesco: bella foto dove lo sguardo di madre accarezza il bimbo con soddisfazione)
(e l'arrivo, con un bel ristoro)
(ed ecco il nostro Claudio con il Ciapetti, cercare di riprendere il sudore)
Ad accoglierci (non solo noi) un sorridente Fausto che tra l' altro erano svariate settimane che non incrociavamo e questo ci ha fatto veramente piacere, così come è stato sorprendentemente piacevole vedere quanti podisti si sono qui ritrovati e tra questi molti "competitivi", altra piacevole sorpresa è stato rivedere una Giuliana in forma che azzarderà una 2 Km dice lei, ma poi la incroceremo al termine della nostra fatica e ci dirà aver fatto la 6 Km.
Anche io e Caterina opteremo per questa distanza poiché domani tenteremo una competitiva. Una volta partiti, complice il mio fermarmi per scattare qualche foto, ci perdiamo subito di vista, non la rivedrò se non a corsa terminata perche la tapina ha sbagliato varie volte strada ( l' organizzazione non si senta chiamata in causa), ed io ero convinto fosse di me innanzi.
Avendo oggi un andatura molto turistica alla ricerca di quei colori e sapori decantati da Andrea mi soffermo più volte a scambiare impressioni coi vari amici che strada facendo incontro e che mi fa quasi strano vedere in questa occasione.
Mi accorgo che di tutto ho parlato meno che della corsa, ma sicuramente i commenti dei partecipanti, tutti positivi saranno più apprezzati dei miei commenti strampalati, ed allora non rimane che aggiungere dell' ottimo lavoro svolto dagli organizzatori, un grazie va a tutti quelli che erano presenti ed hanno contribuito con la loro passione a racimolare qualche danaro che è andato in beneficenza.
Claudio Landucci
A chiusura del bel servizio di Claudio metto questa foto che lui ci manda. L'immagine contenuta in questa edicola, dietro ad un altare ben curato, quasi "disegnato" da chi ne ha la custodia, c'è una immagine della Madonna del Soccorso. Questa pare sia la copia di quella famosissima che si venerava nel castello vicino e che è andata persa. Una immagine alla quale nel medievo si "correva" a chiedere e a portare preghiere. Fra l'altro nella villetta quasi di fronte, ha vissuto per tantissimi anni il grande Carlo Cassola e credo che ancora viva sua moglie. Insomma una piccola parte di territorio vicinoa Montichiari che riluce di una sua grandeezza timida e discreta.