Abbiamo scoperto molte cose di Montecatini. Intanto il dietro della Chiesa dei Padri Giuseppini in Via Marruata. Quasi nascosto dalla imponente struttura della chiesa c'è un grande spazio per l'oratorio e addirittura una campo sportivo che pur non essendo niente di speciale, peloso e terroso com'è, permette il disputarsi di incontri ufficiali di calcio.
Poi il percorso di 18 km ci ha fatto salire a Montecatini Aldto e ce lo ha "svelato" facendoci percorrere tutti i percorsi spettacolari e facendoci passare due volte dalla piazzetta, seconda solo a quella di Capri. Poi la discesa che ci riportava alle Terme e ci hanno fatto girare fra edifici termali classici e tentativi moderni nuovo look. Poi il ritorno alla zona ritrovo. Piccole disavventure per una prima edizione, cartelli tolti nella notte, indicazioni mancanti, bottiglia di vino all'arrivo...
Ugo per sua esigenza si è fermato a Eboli..pardon al percorso breve che lo ha fatto passare dalle zone più anonime e brutte della cittadina termale, l'immenso parcheggio del Sesana, e poco altro.
Ma vediamoci le foto che ci ha mandato
le iscrizioni e l'attesa dei cartellini
un merlo maschio gonfia le sue piume per importanza e per ripararsi dal freddo che non è molto ma unito all'umidità si fa sentire
ed ecco una vascache ci da la possibilità di vedere il campanile della parrocchiale nella nuova piazza ricavata dall'incrocio di quattro vie.
Ieri mattina ho avuto la fortuna di avere con me Stefano Michelotti che conosce benissimo Montecatini e le sue vicende.
Insomma torneremo ancora a Montecatini con curiosità.
Andrea