Ricevo da Ugo un messaggio telegrafico:
E allora guardiamoci le foto.

e allora l'occhio va nel verde a cercare cose viventi

gelsomini bianchi di tenerezza e timidezza, ma profumati sfacciatamente

il lungo collo di un'oca

gli archi antichi di vecchi paesi

il gusto del vivere bene, in armonia con la natura e con le forme

il fresco di una pioggia artificiale per far verdeggiare il campetto da gioco

e il fiore rosso come l'amore, sbocciato chissà come, chissà dove.
Grazie Ugo



