A PONSACCO UNA BELLA MATTINATA DI SOLE di Mario
05/12/2016
a cura di Mario Pardella detto "Cornicette"
Una mattina che si presentava freddina, un sole che si alzava fra le colline stropicciandosi le mani e battendo i piedi per scaldarsi, e noi podisti che in questa zona, detta Le Melorie, ci avvicinavamo alla partenza per infilarci, novelle sardine, nella tensostruttura come in un barilotto, uno pressato all'altro, in attesa della distribuzione, sempre magnanima, dei cartellini. Io, circondato dai pisani, pensavo alla Battaglia della Meloria, con i genovesi che presero in giro i pisani.
Ma d'improvviso vecchie conoscenze si infilavano fra i miei pensieri di qualche secolo orsono ed allora è stata festa. Un gruppetto ben assortito, gente "di cultura", una teatrante a menare la cadenza, gestori della sapienza all'università e della misericordia a Cisanello, chi veniva da Gambassi Terme e chi da Pieve Fosciana, i discorsi si intrecciavano come i vimini nei cesti. E allora il tempo passava e non ti accorgevi come i boschi erano autunnali, le foglie come si maceravano sotto i tnostri piedi e come sui Poggini gli alberi esaltassero un sole che si stava scaldando.
E Mario, con la sua arte scattava foto che testimoniavano il respiro affannoso di chi correva e i riflessi mortali e fugaci di noi camminatori in pozze d' acqua altrettanto provvisorie. Come la vita.
E allora guardiamoci queste belle foto ricordando che come al solito altre potete trovarle nella gallery.
e subito il nostro Mario dedica una rosa a tutte le donne presenti
mentre Lisena abbraccia Massimo predisponendosi alla distribuzione di sorrisi e scatti fotografiici
e un brindisi e un sorriso scialando...
ed ecco il gruppo di "emigranti" che si sono trovati un giorno, ma speriamo che la cosa si ripeta, in quel di Ponsacco a raccontar le proprie storie
scatti fotografici degni di Blow up
una bella foto dove Mario si "inquadra", lui che da sempre è chiamato cornicette per il suo gusto di rinchiudere i suoi scatti, sempre preziosi, in una cornice, per una volta prende la sua immagine e la inserisce in un riflesso di una porta.
riflessi di luce nel fango. il cielo esiste anche per chi non alzo lo sguardo da terra, anche per coloro che credeno di non poter guardare il cielo, un segno di speranza.
prima di chiudere un saluto a Marco e al suo cane, amico sempre puntuale e gentile
ed ecco la cartolina di Mario con la quale ci saluta.
Grazie Mario
Andrea Bartalesi