Domenica pomeriggio i soci dell'Atletica Porcari avevano il compito di condurre per mano i concittadini di buona volontà sulla Torretta. Questo a conclusione della due gionri di Festa dello Sport, dove i ragazzi hanno avuto la possibilità di avvicinarsi a tutti gli sport praticabili nel nostro comprensorio.
Certo i ragazzi con il loro entusiasmo hanno riempito la piazza, ma i loro papà, le loro mamme, escluso qualche bella eccezione, non hanno voluto venire in Torretta. E ancora una volta hanno avuto torto. Un fine pomeriggio all'insegna del profumo di niepitella e finocchio selvatico, di una verde visione di insieme, dove il nostro Sindaco domandava a destra e a manca "ma secondo voi Porcari non è un paese verde?"
(Susi e Sara per gli antichi scalini che portano o vengono dalla Torretta)
(ecco il cielo incombente)
Poi uno stormo di uccelli si è avvicinato al tetto della casina con fare che poteva sembrare minaccioso ma in effetti era di premura, di allarme. Noi, uomini dabbene non lo abbiamo capito, ma ci è ritornato in mente quando giunti nei pressi della Villa Mennoni, voltandoci abbiamo visto un nero cielo tumultuoso che avanza velocemente. Neanche i saluti: gambe in spalla e tutti a casa appena in tempo per sentire lo scroscio dell'acqua intercalato dai lampi e dai tuoni.
Vediamoci ora le foto di Ugo
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