Home  -   Chi Siamo  -   Cronache  -   Calendario Corse  -   Porcari Corre  -   News & Eventi  -   Il Medico Risponde  -   Tabelle Allenamento  -   Spazio Video  -   Contattaci
Home   -  Cronache   -  Cronaca

A SANTA CROCE TANTO DA IMPARARE foto di Mario

07/01/2019

a cura di Andrea Bartalesi

vedi Gallery
04
06
07
08
100
15
18
21
24
25
29
36
39
47
48
52
55
58
61
64
66
68
69
71
75
77
80
82
86
88
89
93
94
99

Ieri mattina con un freddo pronunciato, la marica di Santa Croce.

Il gruppo degli Spensierati è straordinario. Sono amici, spensierati ma non troppo, ed hanno dei buoni pensieri. Quest'anno ci hanno fatto la sopresa di pulire i sentieri dalle cartacce nei tratti che attraversavano le Cerbaie e il Parco di Montefalcone. Hanno riportato i boschi al loro splendore, con le foglie secche, i rigagnoli ghiacciati, addirittura i laghetti con la lastra di ghiaccio, quasi sentivi qualcosa di insolito e ti meravigliavi che il rosso che vedevi non fosse di una busta di Fonzies gettata, ma i rametti di aghifoglio. Palline rosse come testimonianza di una festività, gocce ghiacciate di festa in attesa che la Befana le portasse via.

A un tratto ho visto davanti a me una cartina di caramelle Ambrosoli...mi ha urtato per la sua leggerezza, appena gettata da un podista in cerca di energia (già questo, figuriamoci, dopo le feste, cercare nelle caramelle al miele un'energia dopo i bagordi del Natale..).e infatti a tratti regolari, altre quattro cartine....come un cane in chiesa, come qualcuno che fa la linguaccia al Papa, nel pulito consapevole dei nostri amici, la macchia gialla svolazzante di una maleducazione spensierata di un egoista che pensa a energizzarsi. Meno male che ne aveva cinque sole.

Comunque un bravo convinto e entusiasta agli amici di SantaCroce che ci insegnano a cominciare noi per primi a pulire senza aspettare che lo facciano gli altri.

Un bravo per il ristoro al parco Robinson dove fettine di pane aspettavano che noi mettessimo "ad libitum" del prosciutto appena tagliato con il coltello, roba da 4 stelle Michelin (scusate non uso più il massimo delle stelle, da quando qualcuno si è autodefinito in quel modo).

Hanno avuto fortuna nel parco perchè il freddo ha ghiacciato anche il fango e ne siamo usciti con le scarpe pulite. All'arrivo un ristoro con bruschetta deliziosa e salsicce appena "gratellate", con quel loro aspetto rubizzo, caldo, invitante, dopo aver sciolto il loro grasso al calore della brace...

E un premio superiore, oltre ai classici biscotti un ombrello colorato. Bravissimi. Da bacio.

Vediamoci qualche foto di Mario, come al solito pronto a captare i fatti più rappresentativi.

 

ebbene sì non una ma diverse Befane. La più bella (si fa per dire) Massimo. A Montopoli pare che ci facciano delle befane spettacolari.

certo Lisena giocava in casa...

l'indimenticabile

i gradi del freddo...sotto zero ovviamente

Grabry e Mario

vecchie conoscenze così giovani... e belle

tutti le cercano Marisa e Cristina

figuriamoci le vecchie volpi di Bientina...

 

questi esplodono il freddo verso l'esterno, pare che funzioni

 

 

e qui cominciamo a fare sul serio

 

Tiziana, la meno spensierata degli spensierati.

ecco il prosciutto!!!!!!!

 quando il freddo prende il sopravento sull'arte

il lago ghiacciato

quando sono passato io c'erano due uomini e una donna che stavano a bordo ghiaccio quasi non sapendo che fare. Hanno lanciato un grosso sasso, non ha spaccato il ghiaccio ed ha continuato a scivolare fino dove lo ha portato l'inerzia.

Fania e le sue amiche. Una mi ha sponsorizzato una fetta di torta fatta in casa alle mele...non so le mele, ma la torta era...deliziosa

nell'espressione del cane la tristezza di chi non ha potuto partecipare

una mucca al pascolo, sacra?

grazie Mario per le belle foto e grazie amici spensierati per la lezione di buona organizzazione

Andrea Bartalesi