Prima di tutto voglio ringraziare Marco Matteoni per le belle foto che ha fatto e potrete trovare, tutte, sulla pagina facebook dell'Atletica.
Poi per i non presenti ricordo che ieri si sono svolte le votazioni per il rinnovo del Consiglio e che i risultati li sapremo giovedì prossimo, quando verranno scrutinate le schede.
In un clima festoso, con il nostro grande Stefani e sua moglie Primetta, con il Sindaco di Porcari e l'assessore allo Sport, con tutti i famigliari dei nostri soci, in un ambiente molto bello e mangiando degnamente, abbiamo passato alcune ore belle ed anche emozionanti.
Infatti noi Consiglieri uscenti abbiamo deciso di regalare al nostro presidente Gino Diodati un Ranocchino d'oro. Un riconoscimento per i tanti anni di presidenza.
Emma Quartaroli, che aveva organizzato l'iniziativa, alla presenza vicina di alcuni soci fondatori dell'Atletica Porcari, ha fatto da presentatrice e Rosetta Andreotti ha letto una pergamena nella quale ha descritto in modo mirabile e scherzoso il carattere del nostro Presidente.
Poi abbiamo letto la motivazione, secondo i Consiglieri uscenti, del "perchè" del "ranocchino d'oro" e sotto riporto il testo.
Gino si è talmente emozionato che non ha raccontato nemmeno una barzelletta...
Le foto bellissime, con primi piani d'autore, di Marco, diventato un fotoreporter di prima qualità...
Rosetta Andreotti
il Presidente Gino Diodati
Emma che gestiva la premiazione
Rovai Renzo uno dei soci fondatori dell'Atletica Porcari
io, Andrea Bartalesi, socio fondatore e incaricato della lettura della motivazione dei Consiglieri
Gino con il ranocchino
accanto a Gino GianFranco Del Grande altro socio fondatore
Il Sindaco Fornaciari e l'Assessore allo Sport Del Prete festeggiano Gino e tutta l'Atletica Porcari
e per finire l'ottima torta.
Qui sotto riporto il testo della motivazione del "Ranocchino d'Oro"
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Caro Gino,
quando l'altro giorno hai manifestato l'intenzione di non riproporti come Presidente, noi, del Consiglio, ci siamo guardati in faccia. E le nostre facce erano sorprese e spaesate.
Ci siamo resi conto in un attimo che non può esistere la "stessa" Atletica Porcari senza te, come Presidente. E non perchè ci siamo abituati a te, ma per non riuscire a concepire il nostro gruppo senza di te a capo.
Sono passati tanti anni da quando abbiamo fondato questa podistica, abbiamo percorso tante strade, non solo correndo e camminando, abbiamo affrontato le gioie e i problemi e abbiamo cercato sempre di fare il bene di questo gruppo di persone.
Dopo un breve periodo di presidenza Rubino Matteo, tu, con la tua famiglia, con il tuo "pulmino", siete diventati il motore che muoveva ogni movimento, quasi un sinonimo dell'Atletica Porcari, ed era ovvio pensare di non poter far niente senza di te, decidere qualche cosa senza di te.
Ma era l'ora che, da grandi, riuscissimo a fare qualche cosa noi, senza interpellarti e l'abbiamo fatto.
Abbiamo pensato che sia giusto darti un riconoscimento per ringraziarti di cuorem un ranocchino d'oro, da portare all'occhiello della giacca, che ricordi a chi ti incontra tutto quello che hai fatto e che farai per l'Atletica Porcari.
Ovviamente, non si discute nemmeno, vogliamo che tu sia il nostro Presidente per il futuro.
Tutto il Conisglio dell'Atletica Porcari.
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Pubblicherò il testo della Pergamena di Rosetta Andreotti quanto prima.
Andrea Bartalesi