Dopo la scorpacciata di podisti a Marlia si ritorna alla normalità con la marcia di Montemagno che nonostante la festività del primo Maggio ha visto alla partenza circa 1300 podisti che hanno affrontato i magnifici percorsi proposti e tracciati sulle alture versiliesi fino a raggiungere il culmine che era il paese di Gualdo da li in poi il panorama sottostante si perdeva a vista d'occhio fino al mare,a differenza dello scorso anno la modifica di percorso per arrivare al giusto chilometraggio di 15 km che possono sembrare pochi ma allo stesso tempo non danno un attimo di tregua un continuo salire nella prima parte poi la parte più difficile almeno per me è stato quel saliscendi continuo della seconda parte nella quale in grande evidenza era il paesaggio descritto in precedenza ,la salita finale sorpresa delle sorprese è stata asfaltata e ristretta chiaramente è sempre ripidissima ma molto più abbordabile e al termine la lunga discesa per il ritorno al punto di partenza all'ombra della villa del compianto Giorgio Gaber dove troviamo un abbondante ristoro saporite bruschettine come antipasto infatti come tradizione oggi grigliata e zuppa di cavolo pisana ,domani abbiamo Nugola ci sara da faticare di nuovo , si domani........domani è un altro giorno
(appena arrivati ci giriamo intorno)
(ma siamo già sul percorso, un ristoro...)
(ecco il rosso tulipano)
(Pieve a Elici a mezza costa ci fa sentire la profondità del mare)
(due nuovi soci dell'AP se ne vanno bel belli)
(mentre due sorrisi così meritano una foto)
(statua che mostra orgogliosa tutto di se)
(ma la corsa è corsa, l'impegno, il respiro affannoso...)
(una fioritura di neve, il primo di maggio)
(mentre le dolci signore parlano fra i riflessi di un sole deciso)
(e Cristina saluta il nostro Aldo)
Aldo Passetti
Ciao Aldo e grazie. Molte foto da vedere sulla Gallery