ANNO NUOVO ALBA NUOVA servizio di Claudio

02/01/2012

a cura di Claudio Landucci

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Una nuova alba.....un nuovo anno
Un altro anno inizia, baciato da una nuova aurora, ancora un anno che porta con se nuove speranze anche se i presupposti non sono dei più rosei, quello che ci si para innanzi è anche bisestile e già di per se stando al proverbio " Anno bisesto anno funesto" non porta buone nuove, per di più ci si mettono anche i Maya a rincararne i foschi presagi con la traduzione scientifica della loro profezia .
Incurante di tutto ciò il mondo, l' Universo intero proseguono nel loro lento ma inesorabile avanzare, se ne fregano delle nostre miserie umane seguendo un disegno celeste loro assegnato, per chi crede da un essere Divino, per gli altri da un fantomatico Big Bang che la scienza si sforza incessantemente di dimostrare, se è vero che la religione vive e ha vissuto sulle miserie delle persone la comprensione scientifica è appannaggio di pochi.
E allora cosa c'e di meglio se non cominciare il nuovo Anno con quello che più ci piace, correre, l' occasione ci viene dalla 16^ edizione della maratonina di carnevale organizzata dagli Spensierati che si tiene in quel di Santa Croce sull' Arno.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Da un po' di tempo questa corsa non si teneva più il primo di gennaio e forse per gli organizzatori era meglio, non li invidio di certo, avere fatto le ore piccole per festeggiare (mi auguro) la notte di San Silvestro attendendo l' arrivo del 2012 ed essere pronti al levar del sole e forse prima per preparare al meglio i percorsi e tutto il resto per noi ammalati di podismo, forse anche per questo, musica a parte l' aria che si respirava non era così spensierata come nelle precedenti edizioni molte delle quali messe a dura prova dagli umori del tempo.
Stamani complice il fatto che si possa partire fino alle nove ce la prendiamo comoda, quando arriviamo molti ancora stanno partendo ed altri di contro se ne stanno andando, scontato vista l' ora in cui giungiamo che non vi siano più i facenti funzione di capo gruppo ad attenderci, ci iscriviamo aggiungendo i nostri nomi alle rispettive liste già consegnate, un poco di tempo perso per salutare Amici che non vedevamo dall' anno scorso, partiamo comunque alle otto e cinquantotto nel lasso di tempo che gli organizzatori ci hanno concesso.
Oggi la partenza è presso il circolo del tennis e non più dal campo sportivo e questa è una novità, i percorsi spaziano dai 3/7/14/21/30 Km, noi optiamo per la 21, strada facendo incontriamo Gennaro e Anna coi quali faremo un tratto di strada fino al bivio tra la 14 e la 21, qui le nostre strade si divideranno, ora siamo proprio soli, non incontriamo nessuno per parecchi Km, fino al ristoro posto al 15° Km, dove un improvvisato (provetto) salumiere è intento ha tagliare un invitante prosciutto, a malincuore proseguiamo e siamo sulla via del ritorno,all' arrivo pochi pochissimi staziona colà un saluto al Pardella, ad Alessandro e Ruggero un rapido salto al ristoro per un ultimo sorso di tè caldo, un ennesimo Augurio di buon anno all' Amico Ciapetti e via verso casa.

 

 

 

 

 

(Calarusso show)

(il vero agrifoglio per un anno nuovo e spericolato)

 

 

 

 

 

Forse ho usato troppe volte la parola Amico, ma sono talmente pochi quelli che mi consentono di usare questa parola nei loro confronti che mi fa piacere, immensamente piacere poterla usare, anche se mi diletto a scrivere, non bazzico i vari social network per cui non ricevo e non mando auguri virtuali, sono fermo ai vecchi biglietti Augurali che già da soli davano lo spirito della festa,per tutti gli altri, i fruitori del vostro sito rimando comunque un Augurio di un Buon, Buonissimo 2012.
Non mi sono dilungato più di tanto ad esaltare la bellezza del percorso fatto, il passaggio attraverso le riserve naturali di Montefalcone e Poggio Adorno è di una bellezza che non essendo io poeta non riesco a decantare, ogni occhio ogni stato d' animo vedono cose che non tutti riusciamo a percepire allo stesso modo, un inciso, avendo sbagliato strada ad un bivio mi sono imbattuto in una struttura esagonale che vista da fuori poteva sembrare insulsa ma a ben guardare dentro si poteva scorger qualcosa di veramente bello, peccato non essere riuscito nell' intento di rendervi partecipi se non per un piccolo spicchio che sono riuscito a fotografare, poco oltre una stupenda villa poi dietro front e ritorno sulla via maestra.
Non rimane che ringraziare di cuore tutti coloro che si sono prodigati per la riuscita della manifestazione e spero che i loro sforzi siano stati ripagati da un buon afflusso di podisti, se c'e un appunto da fare è per questi ultimi, che vi costa gettare i bicchieri negli appositi contenitori, la natura ve ne sarà grata.
Claudio Landucci

 

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