La Marcia di Bolognana, un classico del calendario dei Marciatori Lucchesi, con il suo verde, il suo rumore di acqua del Serchio che scorre, il lago della diga dell'Enel, le gallerie. Pur nella edizione che piano piano ha ridotto il suo kilometraggio, ha un suo fascino e richiede sempre un discreto impegno.
Pensavo alla naturale involuzione del pensiero di chi traccia il percorso. Nei primi anni di marce e per decenni sembrava che i tracciatori volessero vedere fino a dove noi temerari potevamo arrivare. Dicevamo, per scherzo, che arrivati in paese, ci facevano salire anche sul campanile. Poi con gli anni hanno cominciato a ridurre, a volerci bene, magari mantenendo i km sui volantini ma riducendo gli impegni di fatto.
Chissà cosa genera il pensiero umano....
una bandierina che pur essendo seduta richiama lo sguardo più che se fosse nel centro strada a sbracciarsi
una bella foto di Loredana e di quel brontolone di chantelly-man
quasi un ricordo di una gita alpina, quasi l'immortalare di un momento di infinito relax e di stanchezza
angoli di paese dove i disegni umani si uniscono alle strane traettorie delle ombre
eccoci all'antico mulino di Bolognana. Tracce di un passato dove l'acqua serviva a far girare le macine
bello quel venticinque con la relativa freccia rossa!!!!
Complimenti a chi ha impreziosito una piccola torre che richiederebbe una sosta informativa, con una indicazione importante!!!
ecco queste sono le foto che piacciono a me. La mano dell'uomo che si inserisce nel miracolo della natura, il passato e il presente. La cultura di questi che è l'unico modo per arrivare a un futuro decente e piacevole.
geometrie colori e tanto da mangiare
grazie Loredana
Bella questa foto dove Robertino sembra un frate in odore di santità, con il suo reclinare la testa, il compiacente sorriso.e il suo abbraccio, con le braccia in croce, che invece di essere inchiodate su tavole grezze, sono appoggiate sulle preziose spalle di dolci signore.
Ma abbiamo scoperto che non è la santità che lo muove, ma solo perchè sta per partire per le ferie. Auguri Roberto!!!