CAMIGLIANO FRA I CAMPI PRIMA DI SALIRE A SAN PIETRO serv.Andrea

01/10/2018

Ieri la Marcia di Camigliano, la seconda o meglio l'altra, perchè non è bello classificare. Una va a Gragnano e sale a San Gennaro, Petrognano Tofori ecc.

Questa, parte dalla località "ai Frati" dai locali della Parrocchia. Hanno modificato il percorso già lo scorso anno, ci fanno fare stradette fra i campi insolite e poi giunti a San Colombano si sale alla vigna dei Pali Storti e a Valgiano, San Pietro a Marcigliana per poi scendere a Segromigno in Monte. Gli organizzatori e tracciatori del percorso, arrivati davanti al lungo campanile e stretto, si sono resi conto che avevan voglia di girare per arrivare a 18 km. E pensando, pensando, arrivati a 200 metri dall'arrivo, hanno avuto un lampo di genio, una ripensata, e facendoci girare a sinistra ci han mandato a vedere Bordocheo, a vedere la "reception" e a meravigliarci con il cartello della "Taste room" rigorosamente in inglese. Da questa stanza non fuorisciva nessun profumo e quindi non si poteva nemmeno immaginare il gusto, ma il luogo sapeva di vino, gli ulivi sofferenti per la secchina sembravano star lì a indicarci le botti. Diciamo che c'era in giro un'atmosfera ruspante di coltivator di vino, toscani, quelli con il sigaro in bocca, quelli con il cappello sudato tirato indietro sulla fronte.

Tornati sulla strada, gli organizzatori han pensato bene di mandarci alla Villa Brughier per una visita ai nobili signori del luogo, prati rasi, villa innalzata sul piedistallo del lusso, paesaggi oltre il muro di cinta.

Caracolliamo fino all'arrivo dove un ottimo piatto di pasta ci aspettava.

Bravi.

Ecco alcune foto che ho scattato.