Sabato da non competitivo in quel di San Colombano/Marlia per una delle
passeggiate facenti parte del circuito de "il sabato si vince"
propaggine del TPL che oggi vede in programma la corsa di Canapino,
partenza per le ore 18 che vista la canicola degli ultimi giorni non
guasta.
Per non sbagliarci o meglio smentirci arriviamo verso le 18:15, il luogo
di ritrovo è a poco più di due Km dalla magione, parcheggiamo in un
campo vicino e ci avviamo all' iscrizione,manco a dirlo pochi sono i
presenti, molti quelli già andati e molto probabilmente arrivati,
rifocillati e iti.
Perdiamo dieci minuti in vari conciliaboli, in primis sul fatto che l'
ora è tarda, un altro è con l' amico Ricci, Marliese prestato in aiuto
al gruppo sportivo di Canapino organizzatore ufficiale della
manifestazione, che per colpa nostra si vede "costretto" a riprendere la
sua posizione sul percorso in veste di timbratore di cartellino, ce ne
scusiamo.
Alle 18:28 partiamo, poche centinaia di metri e siamo già in salita, al
termine di questo primo tratto incontriamo un passeggiatore e poco dopo
il Ricci in attesa degli ultimi partenti, lo salutiamo e proseguiamo,
ancora salita, non impossibile ma tosta per circa 2 Km, dove raggingiamo
la quota di 200 metri circa, discesa per 1200 metri e nuova salitella
per circa 900 metri, da qui in poi tutta discesa fino all arrivo, se
prima eravamo in pochi adesso siamo in meno, una fetta di cocomero, un
bicchiere di acqua e tè e ritorno verso casa, domani niente corse si
lavora e di questi tempi è un lusso, mi scuso per il soggetto
(Caterina) inquadrato varie volte, ma il convento oggi non passava di
meglio.
Non saprei che altro aggiungere di questa corsa, carina coi suoi poco
più di 7 Km, ma niente di più, un grazie va comunque agli organizzatori
ai volontari e quan'taltri si sono adoperati per la sua realizzazione,
anche se eravamo vicini a casa l' ambiente non era molto familiare.
Claudio Landucci
Voglio ringraziare Caludio per questo bel servizio. Circa quello che passa il convento non sono d'accordo, ma credo che il primo a non essere d'accordo sia proprio Claudio: Caterina si merita un servizio "esclusivo" anche per gli ottimi risultati che sta ottenendo ultimamente.
Poi lo vorrei ringraziare per l'ultima foto: la Chiesetta in località Giorgetti. Sulla sinistra una stradetta breve porta dentro quella che pur non avendo pretese di essere "villa" era un discreto palazzo. Ecco, in quel palazzotto ci sono nato io. Volavano le bombe sopra Giorgetti ed io nascevo.
Grazie Claudio