Lo scorso anno ero a Cerretti per conoscere quella marcia. Fu un'impresa terminarla. Boschi bellissimi le cui foglie maceravano nei sentieri bagnati, ci presero prigionieri o tentarono di farlo fra i loro fanghi. Vedo le foto di Mario e mi rendo conto che anche quest'anno i percorsi erano i soliti e solite erano le problematiche. Quindi amici del trofeo pisano, o trovate altri sentieri più asciutti o cercate un'altra collocazione durante l'anno podistico.
Correre su sdrade scivolose o sentieri bagnati, sotto frasche che ci bagnano anche per la loro acqua raccolta o condensata, noi podisti lo consideriamo normale. Anche brevi tratti di fango sono considerati normali ma certo entrare in un bosco e non sapere come qattraversarlo....
Vediamo le foto che ci manda Mario
ma i podisti sono spensierati!!!!
Fania a Gabry con un'altra spensierata (intesa come del gruppo G.Spensierati di Santa Croce)
ci mancava anche un cavallo...bellissimo
quasi una scena da Exodus...un popolo in cammino...
o Lisena ma tu lo cerchi il fango!!!
ed ecco la cartolina di Mario che rper le belle foto.
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Andrea