Finalmente sono arrivate le notizie attese con la conferma dei nostri pensieri: stanno preparando Firenze!
Ma sentiamo quello che scrive Cinzia:
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Ebbene si, la giornata di Livorno di ieri ci ha riservato una bella sorpresa ! Vorrei premettere che siamo spariti di giro non per motivi giudiziari ma semplicemente perché stiamo preparando insieme la prossima Maratona di Firenze con un minimo di "coscienza", quindi abbiamo un po' lasciato le solite corse per dedicarci a qualche cosa di più impegnativo e specifico. Comunquea Livorno, con mia enorme soddisfazione e direi anche sorpresa, ho colto un mio personale e migliore risultato di 2h 04'. A qualcuno farà anche ridere questo tempo da tapasciona ma per me è stato un ottimo risultato !!! Il risultato lo abbiamo misurato con il mio fiammante GPS, perché non abbiamo partecipato con un pettorale competitivo. Cheil segreto stia proprio in quello? Che sia uno strumento che, come una specie di lampada di Aladino, a contatto con il sudore ed in presenza di sforzo fisico, esaudisce dei desideri nascosti in noi ??? Mah, speriamo..lo vedremo tra due settimane nella città del Giglio. PS. Massi difende la sua scelta estetica dei pantaloncini anzi, ne ha anche un paio uguali ma neri ed uno bianco. Naturalmente ha preso l'apprezzamento di Andrea con il giusto spirito umoristico con il quale è di sicuro stato scritto, quindi Andrea non preoccuparti, non ha perso un amico per così poco !!! A presto ! rassicura Mario che domenica saremo dei loro !!! la nostra preparazione è quasi giunta a termine.... Cinzia
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Ovviamente sta parlando del personale sulla Mezza o almeno credo.
Io personalmente sono felicissimo di questa loro scelta: le cose, quando si fanno, vanno fatte sul serio. Specialmente una maratona.
Insisto sui pantaloncini: nota bene non lo faccio per spirito di gruppo e quindi richiamando il nostro amico all'abbigliamento societario, ma proprio per un aspetto estetico. Questo è un mondo di apparenze e quindi un pantaloncino blu leggermente scosciato, alto in vita, un paio di calzini che spariscono dentro la scarpa, darebbe l'illusione ottica di un paio di gambe lunghe da etiope e la falcata si sentirebbe sollevata.... insomma tutta un'altra cosa da un abbigliamento da treking, comodo e pratico quanto ci pare. Ovviamente è una mia opinione, non il Vangelo secondo Gesù Cristo!
Io sulle maratone, lo confesso, ho sempre indossato pantaloni "fuori ordinanza" anti sfregamento anche se ho sempre rispettato il colore.
La maratona si corre anche nei piccoli particolari.
Ma ormai Firenze chiama e non mi resta che fare i miei più veri auguri di massime soddisfazioni.
Ciao
Andrea