Le Mura di Lucca sono state scelte dagli organizzatori del TPL per coprire il buco
creatosi nel calendario delle marce dell'anno 2012.
Per me è stata ancora una volta l'occasione per apprezzare l' "arborato cerchio"
che è una delle strutture più grandi al mondo di fortificazioni a protezione della città di Lucca.
Ho rivissuto per una mattinata l'importanza che ha avuto la nostra città nel corso dei secoli sia in Italia
che in Europa.
Gli organizzatori hanno consentito a tutti i partecipanti alla marcia la visita delle casermette che in
alcuni casi sono ancora ben conservate perché date in uso ad associazioni che le utilizzano per le loro riunioni.
Mi ha colpito quella del Museo della zecca che ricordava a tutti che anticamente Lucca "batteva" moneta.
L'unico neo della bella mattinata le scritte sugli spalti che deturpano questa struttura.
Queste sono alcune immagini della mattinata.
Fausto Martinelli
(malgrado le svariate forme di comunicazione, dalle più complicate allo sms, a skype, a tutti i congegni telefonici, ebbene, in molti trovano ancora indispensabile comunicare con l'amata con un gesto appariscente come la scritta sui muri. Meditate gente)
(il Magli e il piumino celeste, un binomio invernale)
preferisco soffermarmi a guardare la diversità delle ombre
(san Frediano e i podisti infreddoliti)
(la spavalderia e il sorriso)
Grazie Fausto per averci invitato a colazione sulle Mura. Io ero rimasto, con i miei sogni, a quella da Tiffany.
Ma questa manifestazione, se non avesse altri meriti, ha quello di averti fatto continuare a uscire di casa per ritornare nel tuo ambiente.
Ciao