Per una serie di circostanze ieri si è tenuta la prima marcia di Collodi. Questo famoso paese e i suoi luoghi fanno già parte del tracciato di Pescia, ma partire da qui, fra le bancherelle dei pinocchi penzolanti, fra le statue esuberanti del Castello Gazzoni, costeggiando una misteriosa Butterflay home...è tutta un'altra cosa.
Gli orgnaizzatori ci hanno preparato un percorso impegnativo, aumentato nella difficoltà dall'umidità dei sentieri. Diventava molto pericoloso affrontarli...quelli in discesa.... senza la dovuta calma e cautela.
La salita (molta) già era impegnativa se poi la discesa dovevi stare attento...ma tutto sommato dobbiamo essere felici...ci hanno trovato nuovi tracciati, sentieri che non conoscevamo..un bellissimo tratto lungo la Pescia di Collodi....ci hanno mandato a veder la chiesa proprio in cima al paese poi quella di Petrognano...insomma una bella marcia.
E Loredana ci manda le sue bellissime foto. Eccole
eccoci subito dentro il giardino della Villa Gazzoni
prospetti di antico fascino
vasca dove scivolano pennuti
e i podisti, appena partiti, si fermano indecisi, se andare a correre o a visitare i luoghi
eccoci in cima al paese, la torre campanaria...
il famoso tramezzo arancione. Sono anni che si trova lì a sbarrare il passo...le prime volte pensavo servisse a sbarramento per dei lavori in corso...ma pur con la lentessa di certi lavori, oggi devo pensare che sia stato messo solo per impedire l'accesso. In un paese che vive di turismo e di ricordi fiabeschi...non era il caso di fare uno sforzo e di mettere una rete grigia più adatta ai colori delle pietre e del borgo?
e il nostro amico, sicuramente stanco, si riposa e guarda...cosa?
ecco la torre, il limone il lampione
facciate in pietra serena di chiese dimenticate forse da Dio ma non sagli abitanti del luogo
una giravolta e subito un'altra illuminata dal pallido e timido sole
marciatori con magliette a maniche corte per una mattinata calda
archi in pietra ci danno l'idea dei lavori dei nostri maestri muratori
attenti alle pietre!!!!
vorrei contare le chiese di Collodi!!! ma forse questa non è la chiesa...forse è la casa di Mastro Ciliegia....
e in questo salire e scendere, in queste mura dove sembra di trovare le ombre lasciate da Geppetto e dai carabinieri che rincorrevano Pinocchio
Loredana ci lascia. Certo non abbiamo visto la Fatina dai capelli turchini...io ci tenevo tanto... e nemmeno il Grillo parlante...del quale abbiamo tanto bisogno...ma tornando alle nostre case, alle nostre vite, sappiamo che potremo continuare a cercare quello che è già nostro, quello che è con noi.
Grazie Loredana
Andrea