La marcia di Colognora è varia, nel percorso lungo, e tutto sommato, bella.
Il percorso è passato da tentativi e da belle cose salvate. Non ti annoi ed è anche impegnativo. Ieri mattina il cielo era imbronciato,(ho incontrato un girasole inkazzato per paura di nuvole pisane che si affacciavano da dietro il Serra e dal padule di Bientina) e rumoreggiava, brontolava, ma ci ha permesso di arrivare con il sole. Semmai la temperatura che si era abbassata , aveva aumentato l'umidità così da risultare afosa e il suduro si sprecava per quei sentieri secchi.
Mario ha ripreso dopo i noti problemi al ginocchio e ha preferito, con ragione, fare la 12 km. Ecco le sue foto sulla media.
Poi aggiungerò qualche foto della lunga, che se ne andava nel padule Capannorese fino ad attraversare il guado sulla Visona, dove i greggi delle pecore pannano ancora.
Mario arriva presto
e gioca con la luce e le donne
da notare l'alterzza del campanile, quasi risucchiato dal terreno
bandierine sorridenti
Paola sempre sulla breccia
la chiesa di San Ginese, una cattedrale
i fiori di cappero ti fanno esclamare.."cappero che fiore!"
ristori sempre degni (un panino al salame formato da due fette di salame in due fette di pane...)
il nostro Mario prova il ginocchio