Comincia bene il mese di febbraio ed anche la marcia che questa domenica si svolge
a Pappiana accoglie i podisti in una giornata limpida e nemmeno tanto fredda.
(ecco il momento dell'iscrizione)
(e subito in partenza Loredana e i suoi amici)
Agostino e Tullio si fanno compagnia
Domenico e Renzo
bella foto di Padre e Figlio sulla strada della vita, preparati all'intemperie
(Pierangelo e signora, una coppia sulla via pdositca)
La podistica Rossini ha fatto le cose in grande e già dalla partenza si vede
che tutto funzionerà al meglio. Questa mattina, anziché dirigermi al tavolo delle
iscrizioni, (..... è inutile spingere.... il ns. efficiente gruppo in 5 minuti iscrive tutti....
ma è più forte di noi e ....già dalle 07,30 tutti ammassati al tavolo..) la prendo con calma e
vado al pulmino a cambiarmi. Ritorno dopo qualche minuto e come per incanto la ressa non c'è più
e faccio l'iscrizione velocemente.
(la casa del Mogli, una sorta di Casa Italia... pardon Porcari, in terra pisana)
(qui Fausto doveva prendere il treno e i personaggi, ma il treno è rimasto fuori)
(ma per i pignoli eccolo)
(inizia la salita)
(ecco il gruppo)
(uno sguardo verso l'Agriturismo le Capanne)
(e una bella foto con tanto di Serchio che luccica al sole)
Il presidente si attarda con Mario mentre Gino e Beppe faranno la media. Io parto in
compagnia di Renzo e del Castiglioni. Faccio i primi chilometri, tutti in piano, assai velocemente. Conosco il percorso e so che fra poco inizierà la salita delle Capanne che ci porterà fino ai Quattro Venti, sul versante lucchese che guarda Santa Maria del Giudice.
(gente che si ristora)
(arrivano Astenio e Bruno, due veri trattori)
Più si sale e più il panorama migliora. Sotto di noi il Serchio, Pisa e in lontananza il mare
con l'isola della Gorgona. Continuo a salire fino ad arrivare ad un agriturismo molto bello.
(ancora una bella vista)
(ed ecco Giuliana e Maioli che si impegnano in un duello... fotografico)
(e la compagnia al ristoro dove si mimetizza il Magli)
Mi fermo qualche minuto ad osservare la struttura e poi riparto. Riprendo a salire. In alcuni tratti la strada, causa le piogge dei giorni scorsi, è scivolosa. Faccio attenzione a non cadere. Vengo raggiunto dal gruppo di Giuliana e Massimiliano e con loro arrivo fino alla deviazione della lunga. Non me la sento di continuare e decido, insieme a
Massimiliano, di rinunciare alla 25. Arrivo così al ristoro del Magli. Una veloce bevuta e riprendo la corsa.
(e allo stesso ristorochi ha fatto la 19 si unisce alla 25)
(chiesa di Molina di Quosa)
(belle donne che fanno vista di essere deluse dalle molte foto)
Ormai gli ultimi chilometri sono tutti in discesa, e che discesa!!! e rientro a Pappiana dopo due ore e mezzo.
La corsa è stata bellissima con panorami eccezionali a ma ha messo a dura prova la mia resistenza. Domenica tutti a San Miniato e poi finalmente la nostra " PORCARI CORRE".
Fausto Martinelli