Ugo dopo una notte di lavoro, lavoro vero, impegnativo, dove solo tener aperti gli occhi fanno sì di stancarti, non poteva perdere la Marcia delle Ville. Non poteva soprattutto mancare all'appuntamento perchè aveva preso l'incarico di aiutare alla iscrizione dell'Atletica Porcari. Quando io sono arrivato era già al tavolo, penna occhiali, liste e quant'altro. Aiutato da altri ha portato a termine il compito e solo allora si è alzato per fare le foto. Ma alzandosi ha sentito su di se la stanchezza, tutta insieme, tutto quello che ha accumolato nella notte. E' partito con la sua digitale ed ha fatto tre km, non ne poteva più.
E allora grazie Ugo per questo tuo impegno, per questo tuo essere uomo.
Detto questo e ringraziato chi c'era da ringraziare pensiamo alla Marcia delle Ville;
COMPLIMENTI AI MARLIESI
Grande edizione della Marcia delle Ville con record di presenze, ben 12.600.
Cominciamo con il dire che i Marliesi avevano preparato 12.000 premi e a coloro che si sono presentati dopo questo numero hanno permesso di fare il percorso, ville comprese, prendendo loro il nome e cognome per l’assicurazione, senza pagare niente e senza ritirare il premio.
Certo se ci fossero stati anche i podisti del Trofeo Podistico Lucchese chissà cosa asrebbe successo. Ovviamente il richiamo delle ville è molto appetibile, come la temperatura mite e il bel sole del primo mattino. Poi piano piano le nuvole si sono date appuntamente fino a far terminare la manifestazione csotto una leggera pioggerella.
Devo fare i complimenti agli amici marliesi perché hanno organizzato una bella marcia e fino agli ultimi quattro km abbiamo potuto correre a piacimento. Certo la fiumana finale impediva qualsiasi velleità e c’era da stare attenti a non sfiorare le persone alle quali passavamo avanti per non sentirci ricoprire di epiteti poco lusinghieri. Ma questo è l’inconveniente della marce con moltissima partecipazione. Ma io voglio ricordare tutto il resto, la festa che c’era alla Specola, il coretto nella dimora aperta per la prima volta prima della Specola. Ma sarebbe troppo star a ripercorrere i percorsi. Lasciamo questo compito alle foto.
questa sembra una foto normale, un signore con due bassotti, magari una tentazione inglese, il personaggio di un giallo di Agata Christie
e forse lo sarebbe se questo signore non fosse Tognini Bruuno noto fra gli amici per aver subito un'operazione fra ginocchio e tibia. E allora, grande Bruno, auguroni e che la strada ti sia amica!
Ugo parte dopo le otto, in molti già hanno finito il loro camminare, hanno impegni, devono andare, persone inquiete
e Ugo parte lasciandosi prendere dai leoni di terracotta e da glicini pensdenti
fiorescenze eluci che stanno cambiando in cielo
viali lunghi e ben curati
il parco della Villa Reale, austera, che se ne sta in disparte, quasi innalzare un muro fra se e i villici
il cancello ci fa uscire qualcuno di corsa
un complesso si prepara a suonare
ma un ricordo e un pensiero alla Madonna
una bella foto con i fiori che odorano e contornano il podista
lo stuolo pronto a distribuire i 12.000 premi!
Grazie ancora Ugo e grazie Marliesi