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CORRI BABBO NATALE foto di Ugo

19/12/2011

a cura di Ugo Giorgi

Anche Ugo era presente a Fiano, Loppeglia di Pescaglia. ci ha mandato alcune foto sobrie di una mattinata dove aleggiava già aria di festa.

Anche io c'ero e mi è capitata una cosa molto strana, quasi da racconto di Natale.

Fatta la corsa di 15 km (meno di 11, ma visto l'aria di festa andava bene così) ho continuano a corricchiare verso la macchina lasciata qualche centinaia di metri sotto il paese di Loppeglia. Ho cominciato a cambiarmi accanto ad un lavaotio dove l'acqua scorreva veloce fra la borraccina. Tolto la scarpa sinistra ho visto sul calzino, sulla fiocca leggermente degradante a sinistra, un qualche cosa. Una macchia strana, ho guardato meglio, era una piccola chiocciola. Aveva il guscio, quando l'ho preso in mano, staccato dal corpo, ma era ancora viva. L'ho presa delicatamente e l'ho appoggiata nel verde del lavatoio. Aveva corso con me. Mi domando come gli dovevano girare le piccole antenne, il capo, forse aveva le vertigini (le chiocciole avranno le vertigini?). Ho fatto ricerca dentro le mie abitudini e ho scoperto che avevo messo le scarpe ad asciugare dentro la serra dove ho le piante di limene e senz'altro la chiocciola vi si infilata cercando un ulteriore calore. Sorpresa dal mio piede che brusco è andato a cercare il suo posto, la malcapitata si è stretta fra il calzino e la tomaia. Ovviamente deve aver penato le pene del diavolo. Spero che abbia trovato un altro guscio vuoto e che abbia messo su casa, quasi un trasloco, come è successo al nostro Ugo. Cambiare casa è sembre un'avventura.

Ed ora, scusandomi per questa personale storia, vediamoci le foto di Ugo, sempre particolare nei suoi scatti.

 

 

 

un panorama, un campanile, un arabesco di rami spogli....

i podisti salgono con la deteriminazione che li distingue

una barba bianca che vuol ricordare un Babbo generoso

i tabarri dei podisti infreddoliti

spettacolare visione della valle

le Apuane fanno capolino

 

e un vero Babbo Natale, che nel tempo impegnandosi nelle marce podistiche, ha ridotto la sua mole, diventando snello e svelto.

Aguri a Ugo , come Ugo vi manda i suoi.

Andrea