"Niente di particolare ,grano a perdita d'occhio ,nuvole che minacciano
pioggia,Moglie con me,un ristoro piccolo ma di grande qualità. Cosa vuoi
di piu' dalla vita !!!!!!!!!!"
Ricevo le foto di Ugo Giorgi da Migliarino con il commento qui sopra che riporta lo stato d'animo del nostro amico. Certo Ugo ha capito che i percorsi delle marce domenicali vengono impostati e scelti sui percorsi lunghi. Quelli più corti molte volte sono ridotti, gioco forza, a quei luoghi vicini raggiungibili dal posto di ritrovo. Migliarino ha in se il fascino degli spazi, i nostri occhi sempre più ristretti in orizzonti di case, di alte costruzioni e enormi fabbriche, si trovano dapprima a disagio nel vedere intorno tanto spazio, tanta luce. Perchè a loro, agli occhi, diventa luce anche il grigio di un cielo nuvoloso.
Miglianrino e il suo percorso più lungo hanno il pregio di portare i concorrenti a Bocca di Serchio, dove si può passare senza nemmeno guardare il fiume che entra in mare, dove quest'ultimo rifiuta gli oggetti che l'acqua dolce porta con se e ributta sulla spiaggia tanto da traformarla in un ammasso di stecchi, alberi, rami (naturali) secchi, bidoni, sacchetti e tanto altro ben di Dio anzi "ben di Uomo".
Poi a Migliarino c'è la Fattoria Salviati, c'è da vedere e risentire odori di campi e di allevamenti. Insomma Ugo, DEVI traformarti piano piano, con po' di volontà, un podista dai lunghi percorsi e portare ovviamente tua moglie con te.
Intanto complimenti per le foto.
Andrea