Della Chiesa dei Santi Casciano e Giovanni ne parlavano ( e ovviamente scrivevano) già nel 970. Noi l'abbiamo vista stamani, ovviamente ritoccata nei secoli, anche modificata, con all'interno un battistero del XII secolo monolitico. A parte il pezzo unico scavato al suo interno che già dona una immagine importante, c'è da pensare che se la chiesa suddetta nel XII secolo aveva l'acqua per battezzare voleva dire che era di grandissima importanza.Perchè? Perchè l'acqua con la quale battezzare era un potere che non veniva dato a destra e a manca.
Ecco la facciata in ombra della Chiesa dei Santi Casciano e Giovanni
Claudio è presente. Anch'io (il mio ghigno è nella foto gallery) c'ero a questa prima edizione della Corsa di San Casciano per il Trofeo Tre Province.
Una bella marcia, che passando da Caprona ci portava a Calci e di qui a Montemagno con un anello che ripercorreva i tracciati della corsa di Uliveto fra il passato e il presente. Il sole ci ha rallegrato tutta la mattina e i 7° iniziali si sono trasformati in una temperatura piacevole. Unico difetto, ma speriamo che sia un "difetto di gioventù" la bottiglia di vino all'arrivo!!!
L'argine di arrivo che da Zambra ci riportava a San Casciano
Due amici fanno i vaghi in prossimità dell'arrivo
Il "nostro" concittadino Fabio Casanova si schermisce con il fot reporter con una mossa di pudico diniego.
Lasciamo a coloro che vedono la foto il commento. Guardate il perno della trazione e le ombre e la luce
ecconei mille colori la pastaasciutta all'arrivo. Deve essere stata buona vedendo l'affollata presenza e il volto disteso di chi sta masticando
Questa foto ci informa delle prossime elezioni (penso) alle Tre Province. Se posso dire la mia penso che coloro che saranno eletti ricordino lo spirito con il quale è nato il movimento (crisi energetica, macchine ferme) e che nelle previsioni c'è un ritorno a un periodo molto critico dove senz'altro il correre fra i campi, senza balzelli, senza lussi, resterà uno de4i passatempi preferiti. Signori, vi auguro di essere eletti: a noi lasciataci la gioia di correre!
e questa foto deve ricordarvi che il correre è anche socializzare, è stare insieme e ridere di niente, sudare ed aiutarci nelle difficoltà e a volte colpire l'amico con strali di rosso ardore agonistico per riderne poi fra settimana....
Una bella chiesa che abbiamo visto, noi della lunga, alla nostra sinistra e che non so a quale frazione appartenga, in questa piana che porta da Cascina a Navacchio.
Caprona vista dall'argine, una bellissima foto in una bella mattinata di sole, con la leggera foschia che proietta la Torre verso un passato remoto.
Volglio chiudere questa piccola rassegna di foto di Mario ricordandovi che altre ne trovate nella foto gallery, con i fiori che pur definendoli "soliti" sono sempre magnifici e nuovi.