Ieri mattina, consapevole della bellezza del paesaggio...avevo la possibilità di fare delle foto...arrivato ad una collina impreziosità da una lunga fila di cipressi, quasi una moda, anche quella, come quella delle creste dei moderni calciatori, stavo per iniziare quando ho visto Mario che già la fotografava. Inutile, mi sono dietto, Mario farà tutte le foto e le farà molto belle. e il mio senso di conservazione, il freddo pungente, mi ha consigliato di non togliere i guanti.
Dopo, però in un tratto spettacolare, una casa in cima una collina, la strada che faceva curva, i podisti che mi superavano insomma meritata una foto...lascio la compagnia e mi fermo, telefonino, guanti...mi ci vuole dieci minuti per avere la sensazione di aver fatto due foto, che poi non ho trovato...forse le ho perdute o forse le ie dita infreddolite avevano perso il loro senso touch!!!
Ho messo tutto in tasca perchè ogni volta che provavo mi rendevo conto di perdere del tempo.
Poi arrivato ai piedi di San Miniato non ho potuto farne a meno...il senso artistico mi ha urlato...dai scatta una foto!!!
Ecco quelle che ho scattato. Lo facco per Climene e il suo compagno che mi vedevano fermare e sicuramente si aspettano delle foto....
Ragazzi...scusate...non lo farò più!!!
questa foto dopo un ristoro, testimonianza di verde e di colline, di fatica e di bellezza, di respiri affannosi e tiepidi...
e ora sotto San Miniato
e ora in cima alla salita, gli ultimi sussulti prima di entrare in città
laggiù, per chi ha gli occhi buoni la coppia garfagnina
in primo piano, un amico di Camgliano che ieri compiva 76 anni....complimenti e auguri
foyto nel camminamento fuori delle mura
la valle dietro di noi
e queste le foto dell'attraversamento del centro.
Andrea Bartalesi