La Verru'a stamani ci ha atteso invano: frane, smottamenti e chissà cosa altro hanno impedito agli organizzatori di mandarci su questo monte aspro e sassoso che da il nome a questa marcia. Il percorso riadattato non ha lasciato rimpianti nè rimasugli di forze nei polpacci rudi di noi corridori.
Stamani con le foto di Mario mi diverto a trovare gente conosciuta e belle immagini dove l'inventiva del "nostro" diventa facezia
Lisa appena partita
il Bracciali che sembra una freccia, una freccia dell'Est, lui che viene da Stabbia
E invece qui è immortalato Marco Secchioni, il nostro poeta podista, l'amico che dove vai lo trovi. Avrà scoperto il segreto dell'ubiquità?
e qui, per un attimo, tutti al Louvre ada ammirare il "Giocondo"
e poi dicevano "Italia rialzati" : più di così?
A Mario una cosa così gli piacerebbe proprio! Diventare un mito (non come fotografo, sai Mario, che dell'arte non sanno cosa farsene) ma magari un indossatore, o un cantante. Perchè non provi con l'Isola dei Famosi? Apri una strada, noi ti verremo dietro!
intanto Colarusso con i suoi malanni ha perso l'Italia
ma Cinzia e Massi hanno trovato un piatto caldo di riso ai porri con un po' troppo formaggio, ma il fumo fa tanta atmosfera
E chiudo con questa foto che mi ha fatto esclamate "Toh, guarda chi c'era!"
Le altre foto nella gallery e sono le scelte, quelle bella.
Ciao Mario e grazie ancora
Dimenticavo una bella foto:
Quando la fede e la rima coincidono...... con semplicità.....