Riceviamo da Cinzia e Massi un ulteriore testimonianza del successo della gita organizzata da Aldo Passetti per le Sbarre.
Abbiamo messo solamente due o tre foto perchè abbiamo fatto incetta nel servizio di Aldo e anche perchè.....LORO non ce l'hanno mandate e sono dovuto andare su xcorre a "rubarne" qualcuna.
Altra cosa, ma bisogna perdonarli perchè sono "arrivati" ora, anche noi abbiamo organizzato la gita Chatillon alcuni anni fa e fu un successo. Anche grazie alla disponibilità di Blatto.
Detto questo ecco le esternazioni della nostra coppia più gasata che abbiamo:
Ebbene si, lo ammettiamo: quando abbiamo accettato il graditissimo invito da Aldo a partecipare alla gita delle Sbarre pensavamo di passare due belle giornate con aggiunta di corsa impegnativa ma affascinante ma così è stato veramente troppo...Non avremmo mai lontanamente sospettato di essere così coccolati, assistiti, riempiti come tacchini, premiati e curati dalla meticolosa organizzazione "Passetti Tour" fino a questo punto.
L'inizio a dire il vero è stato in pieno "Cinzia & Massi style", cioè con almeno 10 minuti di ritardo perchè, come si vedrà in seguito per noi è impossibile essere puntuali. Ma fa lo stesso...Aldo, benevolo, ci ha accolto nel super pullman destinazione Valle d'Aosta a braccia aperte e, mentre le prime luci dell'alba rischiaravano l'autostrada semi deserta, il nostro Sig. Egr. Capogita ci spiegava tutto il programma per filo e per segno. Viaggio piacevole, due chiacchere, cazzeggio, sonnellino, pipi-stop fino all'apparizione dei primi castelli all'orizzonte. A questo punto via al concorso fotografico...click, click, click all'infinito a caccia dell'originale scatto immancabilmente identico a quello del tuo vicino. Bisogna però dire che il capogita aveva disposto castelli, monti, fiumi e cascatelle in modo impeccabile apposta per il nostro divertimento.
Dopo un po' di curve arriviamo a Gimillan dove la "Passetti Tour" ha toccato un livello professionale impareggiabile. Dopo una manovra acrobatica del nostro Claudio (l'autista degli autisti) ed una passeggiatina nel paesino, ci avviciniamo pigramente verso il ristorante per il "leggero pasto" che il fido Aldo ha predisposto. Alla 70° portata e dopo averci servito la fonduta in tutti i versi e su tutte le portate, e tutti i mammiferi che il buon Noè ha provveduto a caricare sull'arca a suo tempo (ovviamente accompagnati da polenta taragna), il flusso immenso di cibo si è fermato e tutti sono svenuti al sole della terrazza in attesa di rianimarsi con i digestivi.
Scendiamo a valle per una visitina al centro di Cogne....gli altri, perché noi ci siamo addormentati su un grazioso "declivio erboso"e, chissà come mai, arriviamo un po' in ritardo all'appuntamento che il Sig. Dott. Capogita aveva fissato....mah...strano però...non ci capita mai..... Dopo una bonaria caziata il buon Aldo ci "riammette" sul pullman e ci avviamo al ritiro dei cartellini e di qui all'hotel. Doccetta rinfrescante, cambio, cena pre-gara (un po' più leggera del pranzo fortunatamente) e lentamente ci avviamo verso le terme di St. Vincent per fare due salti. Qui il gruppo "Toscana vacanze" ha veramente animato la serata altrimenti un po' smorta. Al nostro arrivo arzilli vecchietti e babbione in pompa magna hanno goduto della nostra scuola di danza e soprattutto del nostro casino.... appena ci siamo congedati un silenzio di tomba è ripiombato in sala. Non c'è che dire ci facciamo notare ovunque !
Fissato l'appuntamento per la mattina seguente, tutti a nanna ! Sveglia di buon ora, colazione e con il Tricolore dell'Atletica Porcari ci avviamo alla partenza.
Il nostro carattere determinato ha vinto l'indecisione tra i percorsi di 20 e 30km e subito (anche se non molto tranquilli.. poi vedremo a ragione !!!) ci avviamo per la 30.
Dopo il 18° km di ininterrotta e durissima salita abbiamo capito perchè non eravamo cosi' tranquilli... ma la discesa era prossima e poi sinceramente ci vergognavamo a chiamare l'elisoccorso... quindi siamo costretti a scendere con le nostre gambine per una bella strada - inizialmente - poi decidiamo per la mulattiera di 2,7km anziché 7,5km di strada bella liscia e asfaltata (da non ripetere)... e la mulattiera diventa, prima un torrente da guadare e camminarci dentro 3 / 4 volte.... poi una sassaiola infinita. Solo gli ultimi 2-3 km di discesa sono su stradine.... quasi normali e poi il meraviglioso e accogliente punto d'arrivo dove il simpaticissimo organizzatore Mario Blatto ci saluta calorosamente con un "ecco i porcaresi !" e dopo averci stretto la mano, ci dà appuntamento alla Porcari Corre 2010 dove potremmo ricambiare certamente la bella accoglienza. La corsa è stata veramente un'esperienza impagabile e che consigliamo a tutti soprattutto per i meravigliosi panorami e la varietà di ambienti che via via attraversiamo ai piu' di noi inusuali. Ottima anche l'accoglienza, i ristori e la disponibilità delle persone tutte che vogliamo ringraziare veramente di cuore !
Anche in questo frangente la Passetti Tour non manca di stupire ! Il pullman e soprattutto l'autista degli autisti, dopo aver fatto la spola in su e giu tra l'arrivo e il nostro hotel è li' tutto per noi per riportarci all'albergo dove ci aspettano ben 3 camere a nostra disposizione per la doccia e lauto pranzo.
Passiamo a salutare i nostri che sono già a tavola e ci accolgono con un calorosissimo applauso per i nostri 30km !!! Veloce doccia e siamo già in sala pranzo anche noi con le gambe sotto al tavolo !
Il programma prevede poi il pomeriggio a Cervinia dove facciamo un bel giro nella graziosa cittadina con ghiacciai. Anche qui facciamo del nostro meglio per far "imbelvire" il Duca Conte egr.sig.ill.mo Capogita Aldo, in quanto , non solo abbiamo cura di far tardi all'appuntamento prestabilito, ma ci permettiamo anche di "traviare" due bravi ragazzi Tiziana e Salvatore che coinvolgiamo in una pausa bar un po' troppo lunga.... Alla vista del Duca Conte Passetti che tamburella il piede nervosamente, sul predellino dell'autobus decidiamo la tattica di partire all'attacco noi, con le nostre "sante" ragioni, alla fine ci minaccia di legarci e non farci scendere alla prossima tappa.....
Il danno è fatto.
(peccato che la fotoreporte Ulla Cinziavich fosse al di qua delle sbarre!)
Alla successiva sosta presso un mega "formaggificio e salumificio" non abbiamo il nulla osta per scendere (vedi foto dietro la cancellata), nella sua infinita bontà il Duca Conte ci concede di scendere per un breve giro dal quale rientriamo addirittura in anticipo, dopo di che triste rientro a casa....
A questo punto non ci resta che ringraziare il gruppo de "Le Sbarre", Gabriella e Aldo in primis per la perfetta organizzazione e l'ottima compagnia, per averci fatto vivere questa meravigliosa esperienza al meglio. Noi speriamo da parte nostra di essere stati altrettanto piacevoli per gli altri quanto loro per noi ! Sicuramente faremmo tesoro delle nuove gradevoli amicizie fatte in questa occasione e approfittiamo per salutare tutti e darci appuntamento alla prossima gita !