Insieme ai compagni della domenica, eapitanati dal presidente Gino, questa mattina orfano di Nebbia che è azzoppato e deve stare a riposo, abbiamo raggiunto Fabbriche di Vallico con qualche difficoltà perché nel salire incrociavamo le macchine partecipanti al Rally Città di Lucca.
Io ero sulla macchina di Marta (ho saputo che è una valente navigatrice ed anni addietro ha partecipato anche a rally importanti). Era con noi l'amico Carlino.
La partenza si raggiungeva dopo una salita ripida ma fortunatamente corta ( il mattino si vede dal buon giorno).
Al culmine della quale ad attendermi c'era Gino ed Angela in compagnia dei nipoti, due giovani podisti (buon sangue non mente).
(Gino Angela con Paolo e Sara)
Intanto Marta salutava Antonio da poco entrato a far parte del ns. gruppo (pensare che fino a pochi mesi fa era in giro per l'Europa per lavoro). Memori delle peripezie dell'anno scorso siamo partiti quasi subito.
Del gruppo facevano parte anche Grazia e Daniele.
La temperatura ancora fresca invoglia a camminare.
Attraversiamo il paese (che sembra più una serra, il tutto documentato da alcune foto) ed iniziamo la salita vera e propria.
Lascio la compagnia e proseguo da solo. Dopo qualche chilometro vengo raggiunto da Astiani (va ringraziato per tutto quello che fa per l'Atletica Porcari) e poco dopo superato da una bella signora, assidua marciatrice presente tutte le domeniche.
/Gennarino fa gli onori di casa)
Rallento e aspetto che mi raggiungano i "camminatori" della domenica.
Adolfo, Francesca, Roberto e company si allargano occupando tutta la strada.
Sembrano una pattuglia delle Frecce Tricolori schierata in formazione. (forse il paragone è troppo esagerato considerando l'andatura del gruppo, ma va bene lo stesso).
Più avanti sono superato dai reduci della Sky Race (quella di oggi per loro è un biscottino) e da Gigi del Lupo (che prepara la ribotta di sabato 2 agosto)
Attraverso Vallico di Sopra, dove fanno da contrasto i bicchieri gettati per strada o nelle fioriere con la pulizia del luogo.(questa abitudine deve cessare). Continuo e arrivo a Vallico di Sotto. Daniele e Domenico hanno staccato "il capitano" (che sarà successo?)
Il ritorno a Fabbriche mi consente di salutare diverse coppie di podisti del nostro gruppo. In prossimità del paese supero il Magli (pensare che fino a qualche anno fa partecipava alle maratone in tutto il mondo) e saluto l'amico Tullio che smessa l'aureola è ritornato un essere umano.
Ritornando verso la macchina incontro di nuovo Andrea che non soddisfatto del percorso lungo l'ha voluto ripetere per la seconda volta ( ma sarà vero?)
(solo la 4 km che per le statistiche era 2800 metri mentre la 18 km 12500 metri - una volta i metri garfagnini erano tutta altra cosa! Ndr.)
La marcia è stata ben preparata ed ha recuperato credibilità rispetto a quanto accaduto l'anno precedente.
A domenica anzi a SABATO 2.
Fausto Martinelli
Testo e foto di Fausto Martinelli