Dopo essermi ritemprato nello spirito ieri al Santuario del Belvedere
questa penultima domenica di Maggio mi porta alla marcia di Antraccoli.
Il tragitto da Montecarlo alla partenza, fissata presso
(eccoci nel campetto sportivo prima della partenza, anche il Massoni fa capolino)
la chiesa parrocchiale, è breve e, poiché il Presidente insieme ad
alcuni soci è andato alla marcia di Sesto Fiorentino, arrivo in auto da solo
verso le 07,00.
(e le tre signore sembrano soubrette prima dello spettacolo)
Il tempo di salutare i presenti che sono già numerosi ed insieme a Giovanni
mi metto in marcia. Il sole è già alto e fa parecchio caldo. I primi chilometri, tutti in pianura, li
faccio ad andatura abbastanza sostenuta. Poco dopo la chiesa di San Michele
c'è la deviazione. Giovanni, per impegni già presi, deve optare per la breve e
così resto da solo sulla lunga.
(e qualcuno già ha qualche cosa da dire)
(e Pegonzi se ne viene dal ristoro)
(bel gruppo di atletici porcaresi)
(ed altri subito dopo)
Continuo ad un passo accettabile. In prossimità della latteria San Ginese, che tanto
contribuisce con il suo latte alle nostre marce, vengo raggiunto da Luana che sta preparando
la maratona di Lucca. Faccio alcune centinaia di metri in sua compagnia ma
preferisco rallentare continuando del mio passo.
(diversi nella vigna e fra gli ulivi)
(o caracollanti a bordo bosco)
Continuo a correre fino a quando, lasciata la strada asfaltata, il percorso devia
su una strada poderale, in salita, che attraversa il bosco per rientrare sulla strada asfaltata
che conduce al paese di San Ginese. In questo tratto le frecce indicatrici della marcia
si confondono con quelle della Gran Fondo di ciclismo creando un po' di confusione.
All'uscita del bosco, collocato in un punto strategico, è situato il ristoro. Il caldo
torrido di questo mese non è normale ed oltre a bere sono costretto a rinfrescarmi con una salutare doccia.
(lacoppia al sole)
Mancano poche centinaia di metri al culmine della salita. Li percorro assai velocemente sapendo
che dopo il percorso è tutto in discesa. Ormai sono sulla strada del ritorno. Conosco la zona
e so' che gli ultimi chilometri dovrò mangiare parecchia polvere perché la strada che ci porta all'arrivo non è asfaltata. Il rientro ad Antraccoli avviene dopo due ore e un quarto.
( e questa bella foto di nuovi costumi o divise, non so)
All'arrivo assisto alla premiazione da parte del TPL di un giovane partecipante.
Sabato siamo alla San Pellegrino-Gallicano.
Fausto Martinelli