Alcuni mesi fa, beati nel riposo estivo tra mare e Dolomiti, abbiamo avvertito la forte necessità di riprovare l'emozione di una Maratona da cui Cinzia mancava da un anno.
Chi non l'ha provata non può capire facilmente, anzi ci ritiene dei pazzi scatenati ! ma quel gusto della sfida con te stesso, quell'emozione prima della partenza, quella fatica durante la corsa che ha il gusto della felicità è una malattia da cui difficilmente e malvolentieri si guarisce. Per fortuna la medicina che la cura è solo il provarla una volta di più e tale farmaco, ahimè, dà dipendenza. Non ti rimane altro che buttartici e ringraziare il cielo di avere la possibilità e l'opportunità di essere li' fra i "mila" alla partenza, tutti agitati, tutti emozionati alla stessa maniera, tutti con mille dubbi ma tanta voglia di farcela !
Domenica scorsa abbiamo voluto attendere al riparo fino all'ultimo e cosi'. anche con l'amica Elisabetta ci siamo dovuti recare a Piazzale Michelangelo a piedi.. avendo perso l'ultima navetta delle 08.30.. evvaiiii un km e mezzo da fare in piu' e sotto la pioggia. che bellooo !!! ma chi la sente la pioggia in quel momento ??? poi l'attendere lo sparo ha avuto un significato anche più forte del solito: sotto la pioggia, con il freddo nelle ossa ed il vento che soffiava senza pietà ha avuto quel che di magico che ci ha fatto sentire un tutt'uno con gli altri che ti circondavano, sconosciuti ma uniti da una passione e da una testardaggine nel voler stare lì sotto la bufera e che, per niente al mondo ci avrebbero rinunciato.
Lo svolgersi della corsa in condizioni abbastanza proibitive ci ha fatto capire quanto sia forte la nostra volontà e quanto la nostra mente sia una "macchina perfetta" e possa andare oltre i limiti quando tutto ti spingerebbe a fermarti ed invece sai che non lo farai e che finirai la tua gara.
Così è stato, abbiamo terminato in modo onorevole la Maratona e poi grande gioia e lacrime di Cinzia che ha addirittura migliorato il suo precedente tempo.
Un grazie ancora a tutti gli amici che ci hanno incoraggìato e consigliato nella preparazione, un grazie particolare và all'amica Elisabetta che con noi ha sofferto questa meravigliosa e immemorabile gara . Gli amici si sono poi prodigati in complimenti che forse possono essere esagerati ma di sicuro a noi graditissimi, praticamente stiamo camminando da domenica ad un metro da terra :-)
alla prossima
Cinzia e Massi
E VISTO CHE I NOSTRI NON HANNO FATTO FOTO, NE ABBIAMO TROVATA UNA PARTICOLARE, PRIMA DELLA PARTENZA, UN GRUPPO CON IL SINDACO DI FIRENZE MATTEO RENZI. Questi, per la storia, porterà al termine l'impegno in 4:42' quindi 7 minuti circa dopo i NOSTRI ore 4 minuti 35 !!!!!!!