Parcheggiando nel fieno una goccia mi colpiva in fronte. Ma dai che vuoi che piova??? Partiti e dopo la lunga salita mi fermavo un attimo a guardare oltre la palizzata e un'altra goccia bagnava Simone il Corrieri e la sua bimba. Sarà meglio andarealtrimenti nella ripida discesa ci sta di scivolare...Ma scendere nel borgo di Calomini per uno che è curioso e trova certi fiori...è come mettere un piatto di amatriciana davanti a un ghiotto.
E così ridendo e scherzando la discesa veniva da correre perchè il nero delle nuvole che si allargava dalla Secca (nascosta) stava proprio arrivando. Due o tre foto al ponte, perbacco vanno fatte e anche se arriva qualche goccia....appena messo il telefono al coperto, inizia una pioggia forte e insistente, e la frasca non riparava più, anzi arrivava quella del cielo e quella della frasca.
Ho fatto tutto il sentiero lungo la Turrite con una pioggia che quando sembrava che smettesse, aumentava l'intensità.
Meno male che darà una bella annacquata all'orto....
La pioggia fredda che rimbalzava sulle spalle nude e sulla testa .... mi ha accompagnato fino all'arrivo e fino alla macchina dopo.
Bagnati, io e Claudio, abbiamo acceil riscaldamento in macchina...al Borgo i lati della strada erano polverosi!!!!
Niente acqua agli orti. Quella caduta ieri mattina era tutta per noi!!
La marcia, bellissima come sempre, foto che a me piacciono un sacco.
la mamma della Nutella
a me piace questa, il nonno e il su' nipote, la via Fillungo di Calomini
il fico pende
questi piccoli fiori naturali
la Turrite
il ponte
poi il diluvio
all'arrivo nel tendone...
Andrea Bartalesi