Durante il pranzo sociale giovedì scorso mi sono preso la licenza di ringraziare il responsabile Marco Matteoni e tutto il gruppo competitivo.
L'ho fatto sull'onda dell'entusiasmo dei risultati di Marco Pallini ad Atene. Sentir parlare di secondo italiano all'arrivo fa sempre un bell'effetto come arrivare 59 esimo assoluto, uno di noi, con i nostri colori! Poi anche perchè mi sembrava che il gruppo fosse solido e attivo, con i tanti interventi sulla pagina facebook dell'Atletica Porcari, con gli "ever green" (sempre verde) come Adriano Matteoni a dare stimoli e complimentare.
Insomma ci vedevo entusiasmo e così mi sono preso il piacere di scrivere quello che poi ho letto. Eccolo.
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Vorrei dire due parole del gruppo competitivi.
E voglio cominciare con Marco Pallini, recente partecipante alla Maratona di Atene, dove si è classificato 2° del italiani con un ottimo tempo 2:53'28”. Atene, la storia, l'origine della maratona! Da Maratona ad Atene Filippide, il grido NIKE giunto nel senato Ateniese. Bravissimo Marco.
E bravissimo Marco Matteoni che gestisce con esperienza e maestria 35 corridori del gruppo competitivi.
Ma sono tanti, se non tutti, che meritano un bravo da parte nostra.
Me ne viene in mente uno: TIZIANO BARTOLI, dopo cent'anni ha ancora voglia di preparare una maratona e correre quella di Lucca, chissà con quali stimoli, e con un tempo ottimo (3:42').
Abbiamo gente nuova come Massimo Leso o Nicola Rilli, abbiamo i partecipanti storici come il Bracciali che ha portato i nostri colori in Germania alla Maratona di Magonza, Gino Pannocchia e Umberto Troilo che sono continuamente impegnati in ogni dove, basta che ci sia da sudare. Gino lo stambecco della Versilia!!
Abbiamo Betty che porta la femminilità porcarese nel continente africano, e Adriano, il vecchio leone, con la sua leonessa a battagliare dove in fondo all'evento c'è uno striscione con scritto ARRIVO. E Massimo Tocchini e Roberto Papucci sempre a portare i nostri colori fra il ticchettare dei secondi che passano.
Tutti a loro modo sono impegnati, Riccardo che oltre alla strada deve pensare alla dieta, Cinzia e Massi che potremmo eleggere ambasciatori dell'Atletica Porcari, e mi scuseranno quelli che non mi vengono ora sulla punta delle dita.
Riflettendo mi viene da essere dispiaciuto per quei giovani che se ne sono andati in gruppi dal nome altisonante. Li capisco, ma mi dispiace.
Complimenti dunque ai nostri competitivi, a chi gareggia, a chi fa la mezza o la maratona.
Un pensiero però IMPORTANTE a quelli che non possono più correre la maratona, a quelli che non possono PIU' CORRERE.
Ecco vorrei unire l'amaro di quelle bocche al miele del sorriso di Marco Pallini. In questo contrasto c'è tutta la vita del podista e dell'uomo.
Grazie.
Andrea Bartalesi