Ieri per noi lucchesi obbligo del fuori provincia, o Coltano o Pontedera. La marcia di Pontedera (alla Fiera) muoveva la fantasia, i maghi, i cantastorie, le donne che leggono il futuro, i banchetti, i sigari di menta ritorta, la ruota con il porcellino "mandriano", il palo della cuccagna....allora...Pontedera.
Ovvio che la fiera non c'era, proprio il giorno dei Santi poi...ma il percorso conosciuto, con quel suo raggiungere Montecastello, quasi una meta, un Santuario, diritti come chi sa dove andare, per poi scendere girovagando e andare a vedere i Laghi Braccini, nel sole, con i pescatori nascosti fra le cannelle come se i pesci li vedessero e scappassero, qualcuno annoiato (il pescatore) e pisolante sulla comoda sdraia. Colpi di luce e riflessi nel calore del mattino, roba da mille e una notte.
Poi un lungo argine rasato, quello dell'Arno, con due puntini arancioni (il Monti!!!) che stavano sempre laggiù davanti a me e mi facevano compagnia.
A Montecastello poi un colpo di vento, improvvise due farfalle travestite da vampiri (o forse due vampiri camuffati da farfalle) sembravano più venire (o fuggire) da Lucca Comics and Games che essere in giro ancora, magari per non trovare la via di casa, dopo una notte di Halloween. Avevano un che di Fornacette, gentilissime, perfino l'immancabile selfie, correvano leggere quasi libellule e poi sono sparite dentro un bar a deliziare gli indigeni.
La festa di Halloween sembra sempre più una "amerianata" con quel confondere le streghe con le befane...sembra sempre più un'occasione per i ragazzi di far spendere soldi ai genitori come se ne avessero da tirar via...una zucca gialla dieci euro!!!
Insomma una bella mattinata e i fru-fru (qualcuno si ostina a chiamarli wafer) ci attendevano...prima ristori e poi all'arrivo in una bella confezione.
All'arrivo anche una pappa al pomodoro, diversa, pisana, ma buona. E tanta gentilezza da parte di chi la offriva.
Ora alcune foto
Andrea Bartalesi
ecco Montecastello
i colori rossi dell'autunno
il castello e un lampione storto...richiamano i dolori di altri territori, il terremoto e come tutto sia così friabile a questo mondo
ecco il colpo di vento che porta le libellule vampire
come due folletti ci indicano la strada
e nel selfie le tracce del sangue succhiato...(o forse un rosso di Montalcino?) gli occhi hanno un che di diabolico (o di angelico?)
il borgo così bello
e i Laghi Braccini
con la loro acqua delimitata dalle cannelle
un'immagine che ci riporta la quiete e la bellezza del luogo
il pescatore annoiato dal telefonino
grazie per la vostra attenzione
Andrea Bartalesi