Golden gala Roma.....noi c' eravamo
Giornata di grande atletica quella che si tiene oggi nella città eterna ( Roma per quei pochi che non la sanno) per il golden gala diamond league, dove sono attesi grandi campioni dello sport tra i quali Asapa Paowell,Cristhophe lematre, Usain Bolt per i 100 metri,questo per citare i più attesi nella distanza regina dell' atletica. Pochi gli Italiani in competizione e che si riducono a Andrew Howe nei 200, Laura Bordignon nel disco, Zahra Bani nel giavellotto,Libania Grenot e Marta Milani nei 400 metri,Donato Fabrizio e Schember Fabrizio nel triplo, due staffette nella 4 x 100 uomini, Di Martino Antonietta nel salto in alto e Giuseppe Gibilisco nel salto con l' asta questi ultimi due annunciati ma che poi non saranno presenti.
Per essere parte di questa giornata ci aggreghiamo alla gita organizzata dall' Atletica Virtus di Lucca che partecipa anche al campionato Italiano della staffetta dei comuni con due squadre,sono ben 1440 i ragazzi delle scuole medie in rappresentanza dei tanti comuni d' Italia che si sfideranno, 120 squadre composte di 12 atleti x 200 metri, passeranno il turno i primi di ogni batteria i quali si disputeranno la finale che avrà luogo verso le 18 poco prima che si aprano le danze dei fortissimi atleti presenti a questa manifestazione.
Inutile dirlo la giornata e le attenzioni del folto pubblico presente sono tutte per l' ottavo Re di Roma (ma quanti numeri 8 avrà incoronato questa città come proprio Re), sua Maestà Usain Bolt anche se gli applausi più scroscianti si levano ogni qualvolta lo speaker annuncia i nomi dei nostri atleti.
Difficile seguire tutte le discipline anche attraverso i due mega schermi, difficilissimo immortalare i gesti atletici con la piccola fotocamera che mi porto appresso, passano i minuti tra una gara e l' altra fintanto che un vero boato accoglie l' ingresso in pista di Bolt cui è concesso di fare un apparizione sulla Bolt mobile tanto per non affaticarsi, inutile dire che nel frattempo vengono sospese le gare e troncata di netto la presentazione delle atlete del salto in alto, terminato il siparietto tutto ritorna alla normalità, le prove si susseguono con le Italiche delusioni nel giavellotto, il forfet della Di Martino e di Gibilisco, fino alla apoteosi dei 200 metri dove un grandissimo Andrew Howe ci regala l' unica vittoria in questa giornata.
Finalmente ci siamo la tanto attesa finale dei 100 metri ha inizio, ennesimo show di Usain che delizia il pubblico togliendosi la maglietta e mostrando il suo fisico statuario, di contro un Asapa Paowell mostra la boccuccia di chi sa gia di essere secondo, il terzo incomodo il bianco Lematre rimane impassibile, ma ora basta il momento impone il massimo della concentrazione, ci sono gli avversari da battere e cercare di regalare al pubblico presente un tempo degno di sua Maestà, lo stadio si ammutolisce, lo starter annuncia le comande del caso poi lo sparo, gli atleti scheggiano via come frecce neanche il tempo di volgere lo sguardo verso l' arrivo che è già tutto finito, fino a 90 metri in testa è Asapa ma poi dovrà soccombere al gran finale di Bolt, terzo un ottimo Lematre distanziato di 9 centesimi dal vincitore, 10 netti contro i 9,91 del primo, tutto sommato non un grandissimo tempo, ci si aspettava di più.
Come sempre chiude la manifestazione la staffetta 4 x 100 dove abbiamo Italia 1 e Italia 2 per vedere di concederci un altra vittoria dopo la grande prestazione dei 200 metri di Howe, non sarà così e ci dobbiamo accontentare di un secondo posto, magro bottino per i nostri colori ma è veramente dura combattere e vincere contro dei veri mostri, tali anche nel sapere gestire la loro immagine, magro anche il bottino degli autografi con i nostri ragazzi della Virtus che da sua Maestà si vedono scarabizzare una freccia anziché la pregiatissima e agognata firma.
Bellissima trasferta anche se fisicamente pesante, ma vivere una giornata di Atletica sul campo e di questo livello è veramente impagabile.
Claudio Landucci