Iniziamo la prima puntata del reportage fotografico di Umberto Troilo alla Porcari Corre.
E come ogni cosa fatta con criterio cominciamo con i preparativi.
Che dovrò dividere in tre puntate. Vedrete la forma a intercalare con i testi inviatemi dall'autore.
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Maggio 2013 svolta epocale , la Porcaricorre cambia periodo : lascia i gelidi freddi dell’inverno e si propone come corsa di tarda primavera.
E poi quest’anno si celebrano i 100 anni del Comune di Porcari
La differenza è evidente: ci sono i fiori…
C’è l’erba alta
E il clima permette una visione godereccia di Porcari e della Piana.
Il termometro alla partenza è da record( è il maggio più freddo
degli ultimi due secoli)
E la Pania innevata pretende uno sguardo.
Quest’anno l’Atletica Porcari si è avvalsa di tecnologia avanzata
( roba da Nasa )
E gli atletison venuti da tutte le parti , chi col pullman…
Chi con l’aereo….
Inoltre è ’ stato arruolato il mitico Manrico , con i capelli sempre più
neri , un mito, appunto , per noi veterani
Masoprattutto si è riso tanto.
Ma andiamo per ordine. Il giorno prima il tempo era burrascoso
Faceva freddo e pioveva a dirotto e c’era preoccupazione
Tanto che personaggi storici perdevano la pazienza…
Avevamo anche un Gesù , camminava sulle acque e faceva scongiuri
Insomma , ci si cacava sotto dalla paura
Anche se i capi scrutavano il cielo fiduciosi
Faceva un freddo boia, ma il vino di Angelo riportava l’allegria
Ugo mandava baci di incoraggiamento a tutti
FINE PRIMA PUNTATA