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Quando la temperatura è ottimale, quando il sole ci illumina senza bruciarci, quando le salite salgono e poi le discese scendono e noi siamo ancora li' con la voglia di correre, vuol dire che stiamo vivendo un bel momento della nostra vita e domenica sulle colline del Morianese per molti lo è stato.
Mario ci manda una serie di foto che testimoniano il suo stato di grazia, il suo piacere di esserci, di guardare, di vedere, di raccontare. Perchè lui come del resto tutti coloro che fanno foto racconta una storia, con una trama che nasce dal suo animo e vuol parlare agli altr, farli partecipi.
Ha intorno a se un gruppetto di amici belli e simpatici (anche questo fa bene alla vita ed al morale) e per lui correre diventa una gita fuori porta.
Vi sembra che esageri? Allora vediamoci insieme le sue foto.
eccoci con gli stiramenti di Massi, un po' per la schiena un po' per noia
e la conversazione di questi due signori con lui che sembra dire: per me questo venticello fa molto bene....
e il raduno sotto gli alberi
con le tre soubrette della domenica
ed eccoci al primo ristoro, guardate il casolare il the' sul tavolo le ragazze che parlottano
ma il colore del cocomero sul tavolo ci obbliga ad abbassare lo sguardo sul tavolo. E' un colore vivo, E sotto di noi le colline degradano verso la piana
ma vediamo questo gruppo con alle spalle le Apuane che si indovinano dietro al rotondo verde del colle
qui, se devo dire il vero, mi è venuto in mente la canzone di Modugno "...tre somari e tre brigani sulla via de' Girgenti..."
E so che non centra niente: il somaro è uno, anche se curioso. E invece dei tre briganti tre ragazze dal sorriso tenero, baciate dal sole
ma i podisti, quelli che corrono, passano come Eurostar sulle strade delle vacanze...
ed allora guardate com'è pesante l'ombra del Matteucci che deve stare al passo alla minima ombra di lei!.....
Elisabetta ancora una volta con il cocmero in mano, guarda l'abile tagliatore che sforna fette rosso sangue
ed ecco Mario. Peccato per il formato del quale non posso esimerm. I fiori sono belli, ma Mario? Come tutti icalzolai che vanno in giro con le scarpe bucate, il nostro fotoreporter non è aduso a starsene dalla parte opposta del suo obbiettivo. Fateci caso, le sue sono sempre pose forzate... forse vuol far vedere la posa...
ma le pose non devono essere richieste: guarda questo gruppetto che hai ritratto, quando la bici e il podista si incontrano, quando l'amore parla, quando un cane ne approfitta e oltre alle classiche biriole di pane trova anche particelle di amore .....
il sorriso corroborante nella corsa
i venditori di pesche di San Michele.
Mario mi ha mandato anche una serei di foto di paesaggi e f fiori.
Ne farò un'altra cronaca. Non la perdete, come non dovete perdere le foto nella gallery