Home  -   Chi Siamo  -   Cronache  -   Calendario Corse  -   Porcari Corre  -   News & Eventi  -   Il Medico Risponde  -   Tabelle Allenamento  -   Spazio Video  -   Contattaci
Home   -  Cronache   -  Cronaca

IL NS INVIATO A SAN ROCCO IN TURRITE di Fausto

31/08/2009

a cura di Fausto Martinelli

vedi Gallery
02sentiero
05sanrocco
06ristoroallaGroppa
09Apuane
10Matanna
12bellafotodue
13sentierosottomonte
17sentieroalto
19atmosferamontana
20lePanie
23rotondita
25Versilia
26Matanna
27Troilo
28Marco
30Beppe
32atteso

Da Montecarlo a S. Rocco in Turrite.
Dalla collina alla montagna (e che montagna)
Il mese di agosto si conclude con questa marcia che ormai è diventata una ricorrenza
alla quale non posso mancare. Alle 07,30 sono già in cammino perché sò che ci sarà
parecchio da scarpinare. Rispetto all'anno scorso il percorso è stato cambiato
e si è trattato di una scelta giusta perché in questo modo ho avuto la possibilità
di ammirare ancora di più la grandezza delle Apuane.

 

 

 

 

 

 

 

(la cartina dei sentieri)

 

 

 

(la mitica Donatella)

 

 

 

(e il nostro grande Ugo)

 

 

(ma i cani di Bruno, con quelle gambine come faranno a fare la marcia?)

 

(e il nostro grande Felice Toschi, indomito e indomabile, unico)
La prima parte, quella più impegnativa, mi porta dai 500 metri della partenza agli oltre
1000 metri della foce da dove posso osservare la Versilia ed il Mar Tirreno. Anche se con un po' di foschia

 

(una bella foto di effetto)

 

(ristoro con vista e cannocchiale)

 

(un gregge)

 

(lunga fila verso il Matanna)

 

(una foto ricordo per riposare un attimo)

 

(crinale)

 

(salgono)

 

(Lisa)

(r

(Albergo)
il panorama è mozzafiato. Fa molto caldo ma a questa altezza e con una leggera brezza che viene dal mare,
cammino senza problemi. Davanti a me la lunga teoria dei podisti che, chi di corsa e chi al passo, sale
per raggiungere il rifugio Matanna. In questo tratto vengo superato dagli ATLETI del nostro gruppo che
fanno a gara per raggiungere per primi l'Albergo.Io sono più tranquillo e arrivo all'albedrgo, dove è situato
un abbondante ristoro, verso le 09,00.

(vecchio casolare)


Sono insieme a me le F.T. che si soffermano pochi istanti per rifocillarsi e poi riprendere il cammino.
Anche io, dopo aver bevuto una tazza di tè, riprendo a correre. Ormai la salita è terminata e la strada
in discesa mi permette di superare le F.T. Mi fa compagnia Silvano ed insieme a lui arrivo a S. Rocco poco
prima delle 10,00.

 

Un panino con il lardo, che qui è particolarmente saporito, e rientro a casa.
Bella marcia, ben segnalata e con ottimi ristori.
Sabato tutti a Lucca di Notte.
Fausto Martinelli