Alcune domeniche fa ero a correre a Stabbia. Dopo diversi sali e scendi e poi sali acìncora e scendi, quando cominciavo a essere stanco arrivo in cima ad un colle, che mi sembrava il Pordoi, e trovo un cartello "Cima Coppi, 50 mt sul livello del mare". Certamente tutto è relativo, ma ho ripensato a questo guardando le bellissime foto che Simone e Nicoletti, i nostri amici di Ghivizzano mi hanno mandato per le loro ferie in montagna.
Posti che hanno un nome nella tradizione della montagna oltre che per il sangue che i nostri nonni hanno versato nel 1914-1919 quando un pugno di massi e una cima erano fondamentali.
Siamo a quote importanti. Oltre 2600 metri, certo non siamo sul Bianco ma... ecco che mi è venuta in mente Stabbia e la sua Cima Coppi.
Simone ci ha mandato delle foto stupende fra le quali le "stlutis alpinis" nel loro abitat, non seccate come io le conservo in busta di cellophane partatami da amici, ma sembra di sentiere sul loto pelo bianco l'aria frizzante della quota. Come sentiamo il fischio della marmotta, che sembrano sempre più addomesticate e credo che potrebbero sostituire i nostri gatti sia per la loro curiosità che per il bisogno di tenerezze.
Scusatemi ma quando mi trovo in queste situazioni la mia mente parte e invece devo mantenere i piedi per terra.
Ma allora cominciamo a leggere quello che mi scrive Simone:
"""""Ciao Andrea ,
anche quest'anno abbiamo fatto una vacanza sulle Dolomiti , in Val Badia in una paesino di montagna molto bello , Antermoia , con una vista suggestiva sul Monte Putia a quasi
1600 metri di altitudine .
Ci siamo dedicati al trekking in alta quota dove abbiamo addirittura incontrato un gatto che saliva verso un rifugio a 2500 m , e a passeggiate in un verde infinito dove cammini ore
ed ore senza fatica , spinto dal desiderio di scoprire .. e trovare un posto dove mangiare .
Perche' in questi posti si fa' di tutto , si cammina , si ammira , si sogna e si mangia e si fa' tutto bene .
Sembra di essere in una favola .
Ti ho mandato delle foto , nel formato che mi avevi richiesto , utilizzando il programma che mi avevi inviato .
Saluti .
Simone e Nicoletta"""""""
Fermi tutti ma è un gatto o una marmotta? Devo controllare. Comunque avete letto? Stupendo. Quando ci troviamo nel posto giusto al momento giusto si può anche diventare poeti.
Ma vediamoci alcune foto mentre tutte le altre sono nella gallery e da non perdere.
ragazzi è proprio un gatto!!! Io a prima vista lo avevo preso per una marmotta. Ma se Simone ci parlava non si sarebbe meravigliato, primo perchè al Rifugio gli avrebbero dato tanta roba da mangiare (stile gatto) poi lui ha dei parenti in quella baita, vicino al rifugio, perchè è nato dopo una notte d'amore fra la Gina, gatta tigrata e un bel marmottone di nome Nando. Ma Simone ci aveva da pensare a camminare non ai gatti.
i fiori che sfidano le condizioni ambientali e diventano loro stessi dei miracoli
la maglietta dell'Atletica Porcari portata in alto da Nicoletta e Simone
quando lo sguardo spazia fin dove può arrivare
certo dal vestito di Simone sembra piuttosto freddo, ma Nicoletta niente e sbandiera le nostre "scarpe"
ricostruzioni di un tempo che non dovremmo dimenticare. Tutto è immobile, tutto fermo, sono dei soldatini che sembrano di piombo. Allora il piombo però volava e solo per conquistare una cima, che poi furono costretti ad abbandonare subito, ci furono 180 mila morti.
vicino al cielo è più facile pregare
e fuori
ecco le stelle alpine, stupende
quando dal Serchio si passa ai laghi in alta quota
Lagatzuoi
San Martino e i Lama
Bellissime foto. Grazie a Simone e a Nicoletta per averci fatto partecipare in qualche modo alle loro vacanze!!!