Castelvecchio di Compito, nella domenica che vede l'esordio della nostra nazionale di calcio, ha organizzato questa marcia in modo impeccabile. E' stato cambiato, nella prima parte, il percorso che attraverso una strada interna fra i campi evita un tratto di strada asfaltata fino alla deviazione ci condurrà al paese. Alla partenza saluto tanti amici che aspettano impazienti di partire. Il tempo è incerto e minaccia pioggia che fortunatamente non è caduta. E' stata l'occasione di attraversare la campagna compitese con le sue case che prima erano contadine ed ora sono state ristrutturate ma conservano ancora le vecchie abitudini. Cavalli, somari, il pollaio con la chioccia ed i pulcini, le caprette, alberi di frutta che invogliavano ad allungare la mano...... Sono rientrato al campo sportivo dopo circa un'ora e mezzo contento di aver trascorso una bella mattinata. Fausto Martinelli
eccoci alla partenza con un tempo incerto
infatti il sole ci guarda ma dietro a Gino il cielo è nuvoloso e ventoso
ecco dei grandi e giovani amici che ogni domenica ci raggiungono da Ghivizzano
e se qualcuno stava in voglia di vedermi... eccomi un po' infreddolito con l'amico Giovanni Borelli, uno dei fondatori del GS Porcari nel lontano 1974 e la foto con la prima maglia fu fatta proprio a questa marcia
e poi verso la Gherardesca
le dolci signore se ne vanno parlando
ecco il grande gruppo dei Segromignesi
piccioni tubano, monogami come sono, sempre per la stessa colomba
un monumento di fede, privata, quasi riservata
e gli amici se ne vanno tranquilli parlando del più e del meno
gli orti difesi dalla voracità degli uccelli
i tornanti che portano in alto
sentieri del Cai
all'ultimo tornante, prima di entrare in borgo, un bagno di luce
la chiesetta di Castelvecchio, quasi nascosta fra le case
geometrie e il sentiero della lunga che se ne va su un'altra collina
Patrizia e Betty trionfanti verso l'arrivo
una spettacolare foto dove si vede l'ingegnosità degli abitanti
eccoco all'arrivo
Grazie Fausto