Riceviamo da Andrea Maggini e pubblichiamo con molto piacere ringraziandolo.
Per la cronaca gli iscritti erano 9004 e non 9400.
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"Porcari Corre": la carica dei 9400!
20-02-2011 19:34 - Correre in Toscana e Circuiti
E´ sempre un grande piacere partecipare a questo appuntamento che non può mai mancare nell´agenda del podista toscano. A maggior ragione se si è anche il responsabile tecnico Fidal del gruppo più numero della nostra regione (Atletica Porcari che conta oltre 200 soci). Apro una parentesi: che soddisfazione essere al fianco di alcuni di quei gruppi che maggiormente stimo e che sento molto vicini come l´Atletica Porcari, il GP Le Sbarre di Titignano, La Galla Pisa, LuccaMarathon, PisaMarathon, etc. con questi ultimi due che già sono i consorzi dei gruppi lucchesi e pisani che raccolgono il 90/95 di tutto il movimento podistico locale, tranne poche realtà un pò fuori dal coro.
9400 cartellini sanciscono ancora una volta il successo di un evento che con la Marcia delle Ville di Marlia (in aprile) supera in numeri, anche se non in incassi, la più rinomata FirenzeMarathon, ma sono valori da tenere in debito conto, sempre. Oggi le lingue più parlate che ho sentito, oltre a quella toscana, erano l´emiliano, il ligure ed il veneto. E quando ci siamo avvicinati a Porcari, per trovare un posto per l´auto poco dopo le 8 (a quell´ora lo trovi anche vicino alla partenza perchè qualche podista lucchese ha già corso ed è già a casa!), davanti a noi c´era ancora una processione di auto ed autobus carichi di bipedi in canottiera e scarpette da running, sapientemente destinati verso un altro parcheggio dedicato ai torpedoni.
Non so se è stata la mia sempre più incipiente lentezza ma mi sembra che ogni anno questa organizzazione si superi sempre più. La frequento dal 2001, l´ho fatta anche da zoppo pre-operazione tendinea (2007) anche per soli 6 km immancabili, addirittura con un´edizione dove (mea culpa) non mi accorsi di correre all´ombra del rinomato quercione, distratto dalle altre bellezze della compagna di squadra Antonella (...). Solo l´anno scorso ero presente con le stampelle (a seguito del mio femore in ricostruzione tutto bello inchiodato) ma promotore del vicinissimo Gran Premio del Monte Serra, ma è appuntamento da farsi in tutte le condizioni, anche a carponi.
Stamani appuntamento con la 12km, con corsetta alternata a camminata dato che sto latitando un pò con la corsa (forse 3 o 4 sedutine al mese oltre alla piscina settimanale che mi hanno portato sui 100 kg), anche perchè il mio inguine, offesosi nel gennao 2009 con gli sci (ahimè, di fondo ...), continua a dannarmi l´anima. Bello carico di anti-dolorifici sono partito. 20 minuti di corsetta, più lenta che non si può che il Ciapetti ha provato a spingermi ed ho sentito l´anca lasciarmi indietro. Circondato dai ´Ghibellini´ di Massa e Cozzile, oggi in tenuta orange, dalle Sbarre e da qualche membro del Marathon club con il quale ho camminato un pezzetto in salita.
Alla discesa ho ripreso a correre con i piedi felpati da gatto(ne) per paura di non cadere ed ho finito la mia prima ora (35 minuti di corsa e 25 di camminata) con il ristoro (del 19° km della lunga), quello che ho sognato negli ultimi 24 mesi: quello delle uova sode e del farro. Che non sono mancati per il mio esofago (grazie Andrea B.!) ma quando sono ripartito, alla salita collinare, era un concerto di rumori inenarrabili emessi dallo stomaco. Salita con gli Ospedalieri più zoppi (Isabella ed il Pardini) ed insieme abbiamo progettato il primo Trofeo di Via Garibaldi, un giro tutto intorno al reusorio degli anziani con noi tra i favoriti.
Tra le cose curiose della mattinata: un gruppettino di donne con le orecchie rosa da PlayMates e le maglie con simbolo una scarpa con tacco a spillo numero 12 ed il motto ´Passo dopo Passo´ (ma il solo pensiero di correre coi tacchi a spillo mi fa piangere gli achillei per simpatia). Poi una semi-litigata di un podista verso un gruppettino di passeggiatori con i loro canetti al guinzaglio ´a strappo´ ma troppo lungo (anche per l´intera carreggiata della strada), cosa che ostacolava totalmente il passaggio dei podisti che ´corrono´ (cioè di quella ormai minoranza che partecipa alle marce ludico-motorie). Se proprio dobbiamo trovare il pelo nell´uovo (non quello sodo!), ma solo per offrire un addendum utile, ad una manifestazione perfetta, utile per migliorare ancora, segnalo la programmazione, sul percorso della 12km di un ristoretto anche spartano, magari nell´agriturismo dove offrivano delle mini-degustazioni).
Quindi il ristoro a maggior contenuto etilico. Caffè con panna, china calda, vin santo, castagnaccio, etc etc hanno dato la giusta carica per riprendere la corsetta sul fango ed arrivare alla sommità panoramica di Porcari e, circondato dai figuranti medioevali, come fanno un pò tutti, catapultarsi verso la Chiesa ed infine al ristorone finale dopo un´ora e due minuti di corsa (a cui aggiungere 40 minuti di camminata ... ). Non è mancata la fetta di pane con la salsiccia e l´immancabile (dal 2001!!) brodino caldo caldo con il formaggio grattugiato! Quindi numerose fettine di tortino alle verdure, rotoloni Regina (che abbiamo finito in casa proprio durante la settimana e mai la ´Porcari Corre´ è stata così attesa anche in casa) ed utilissimo ombrello, già usato nel pomeriggio dal mio bimbo. Questa è stata, e lo sarà sempre, l´occasione che ti riconcilia con lo sport, la passione, il divertimento e la poca voglia di alzarsi presto.
Grazie a tutta l´Atletica Porcari dal ´vostro´ Andrea ed a questo punto appuntamento domenica prossima con il percorso medio a Cascina (dall´Arno alla Verru´a) e dopo il risotto caldo appuntamento in San Rossore (ippodromo) dove dalle ore 9.00 fino alle ore 12.00 ci sarà l´esibizione (GRATUITA!!) dell´utilizzo del NORDIC WALKING organizzato dall´ANI e da La Galla Pisa (uno dei primi eventi organizzati dal nostro team e ne vedrete delle belle ...).
A breve gli appunti su questo sito su questa iniziativa.
Per le foto della ´Porcari Corre´, cliccate sul link in fondo a questa pagina (foto di Aldo Passetti, il blog della ´AsadiArdo´!)
Fonte: Andrea Maggini
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