LA CORSA DEI CENTO servizio di Claudio

26/08/2013

a cura di Claudio Landucci

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Ecco il bellissimo servizio che ci ha mandato Claudio per la Corsa dei Cento.

Vorrei però anticipare che Claudio è un amico. E anche se lui ho l'occhio attento per notare gli errori che alla prima edizione "devono" esserci, non li ha detti o solo li ha sfiorati quasi che far la fila sia un pregio...grazie Claudio

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"La Corsa dei 100" Porcari - Lucca
Anche Porcari ha la sua gara competitiva, in occasione del centenario della nascita del suo comune,sotto l' organizzazione di Matteoni Marco valente atleta del gruppo sportivo dell'atletica Porcari e con l' aiuto di tutto il suo gruppo sportivo vede la luce la primogenita "corsa dei 100", una gara lunga dodici Km e che vede il suo tracciato dipanarsi fino a Montecarlo e San Martino in colle per transitare davanti al mitico quercione, strade più volte percorse durante la sua più longeva corsa non competitiva
Il ritrovo è presso il Campo Sportivo di Porcari per le ore 17, la partenza per le18.30, quando arriviamo verso le 17:15 c'è già grande fermento, tanti i podisti presenti, quasi un giorno di festa, al tavolo delle iscrizioni la coppia Cinzia e Massi e Andrea Bartalesi troppo indaffarati a non commettere errori comunque sempre pronti ad elargire un sorriso ed un saluto agli astanti in attesa.
La voce squillante che ci accoglie è quella del presentatore televisivo di Runners TV Fabio Fiaschi, tanti i foto reporter improvvisati ed ufficiali intenti ad immortalare ogni cosa si muovesse, nulla può sfuggire ai loro zoom, non una smorfia non un sorriso, neanche la tensione di chi è troppo preso dall' imminente gara.
Ma non solo competitivi, oltre duecento ma tanti tanti passeggiatori presenti,alla fine saranno oltre trecento che porteranno ad oltre cinquecento presenze per questa corsa, quasi estemporanea che non è parte di nessun trofeo o circuito podistico e questo è di per se un grande successo per chi questa festa l' ha voluta ed infine realizzata.
La gara competitiva si svolgerà su percorso collinare: 60% asfalto e 40% sterrato nei boschi intorno a Porcari e Montecarlo, questo va ripetendo lo speaker della manifestazione, l'ora della partenza si avvicina ma vi è ancora grande ressa al tavolo della iscrizioni, finalmente ci siamo, veniamo chiamati per la punzonatura, qualcuno si chiede se la punzonatura lo scarabizzo che viene fatto sul cartellino, al termine accompagnati davanti al campo sportivo e poi via sulla strada per dare inizio alla gara, sono le diciotto e ventotto, la temperatura è ancora alta ma in aiuto ci vengono i tre ristori piazzati sul percorso, soprattutto grazie al fatto che i bicchieri non sono mezzo pieni, ma colmi tanto da essere sfruttati anche come doccia rinfrescante.
Del percorso si è già detto, un collinare con tratti di salita anche tosta e ripide discese dove la muscolatura viene messa a dura prova, subito dopo la partenza il gruppo si dispone in un lungo serpentone multicolore, ma dopo poche centinaia di metri si vanno formando vari gruppetti, ognuno dettato da una sua andatura, ma mai che riesca ad agganciarne uno col mio passo, è tutto un essere superati, salvo poi recuperare qualche posizione di chi forse ha osato troppo in avvio.
Pochi chilometri e sono già con la gola secca, per fortuna mi viene in aiuto un amico dell' Antraccoli sempre provvisto di borraccia che mi offre una sorsata di acqua zuccherata, lo ringrazio e proseguo, non correrò comunque solo, ci sono tanti podisti non competitivi lungo il tracciato che rendono meno pesanti i km, poi una voce ci dice che mancano cinquecento metri all' arrivo ed allora già penso che anche questa è fatta, cinquantasei minuti impiegati per coprire la distanza di 11 Km e 990 metri, diciannovesimo di categoria anche se il cartellino che riceverò vale per il ventesimo posto, ma questo non cambia sicuramente la natura del premio, mi apposto come consuetudine per scattare qualche foto in attesa della Caterina che oggi pare non arrivare mai, la sua scarsa condizione fisica la relegherà al pur sempre onorevole quattordicesimo posto, male anche la Barbara Martini che già nei primi Km di gara accusava dei dolori tanto da costringerla a fermarsi, giungerà al traguardo in decima posizione onorando così la gara.
Buona l' organizzazione, ma non poteva essere altrimenti visto il gruppo organizzante, tanti premiati (96), ma per meglio festeggiare il centenario con un piccolo sforzo si poteva fare cento, scherzi a parte non rimane che ringraziare come sempre tutti coloro che si sono impegnati per farci godere una sana giornata di sport e non solo, ricchissimo come sempre il ristoro finale, marchio di fabbrica del gruppo organizzatore, peccato per il ristoro senza glutine che come sempre viene preso d' assalto da chi non curante dei problemi degli altri pensa bene non solo di usufruirne ma anche di fare il gradasso con chi gli fa notare che con le sue mani contaminate da pane, biscotti, torte di farina di grano non dovrebbe poi toccare prodotti che per necessità ne devono essere privi, un piccolo inciso che non vuole togliere niente all' impegno che gli organizzatori mettono per venire incontro alle esigenze di una minoranza, ma è preferibile non avere niente di dedicato se non se ne può garantire la contaminazione, questo anche per non incorrere in possibili noie con la A.S.l.

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