Oggi, otto marzo è la Festa della Donna.
Credo che non esista festa più discussa e discutibile. NOn per le sue primarie intenzioni ma per le polemiche che ne derivano. Soprattutto le donne la contestano. Gli uomini solitamente assistono attoniti.
La Festa è tutto l'anno, facile solo un giorno, è il minimo che sentiamo dire. Poi ci sono le viveur che approfittano per uscite solitarie, per cene a luce di candela con altre donne, un modo di estraniare l'altro sesso, come se una donna per essere pienamente felice non avesse bisogno dell'altra metà della popolazione.
Ma meno male che c'è Robertone.
Poeta da canto del fuoco anzi del foco, ridanciano e eternamente sorridente, trova il modo di impegnarsi oltre che in preziosi lavori di falegnameria anche in costruzione di versi, dei quali, scusate la mia poca preparazione, non conosco la metrica. Ma che siano alessandrini poco importa. L'importante è che si alzi da questo mucchio di persone attonite un grido, un elogio per la donna.
Eccolo:
OH DONNA !!!!!
(Per la festa dell'otto Marzo)
Oh donna !
Il fiore che si schiude
con lo spuntar del sole,
Con i suoi petali profumati
pieni di desideri infiniti,
La pianta, dall'uomo ambita
per dare uno scopo alla vita,
E poi....... poi passiamo alla realtà;
Sei il fiore più bello
che abbia l'umanità.
(autore porcarese robertone)
4/3/2012 ore 4.25
Bella vero?
La classe non è acqua.
Poi se guardate a che ora l'ha scritta....
Insomma grazie Roberto da parte di tutte le donne. Io sono un uomo ma per una volta mi faccio interprete del gentil sesso.