Loredana ci ha mandato le foto di Lucca di Notte. Credo che la magia notturna della città in qualche modo abbia contagiato tutti. Io ho percorso i quasi 7 km effettivi del percorso indicato di 9, devo ricordare che era molto caldo, sudavamo. Specialmente nella seconda parte del percorso dentro le strade e i borghi della città. La gente che ci sopravanzava se ne andava a ventaglio, i turisti incuriositi stavano nel mezzo alla strada e, ignari, rischiavano un bagno "a contatto". Insomma correre non era il massimo, ma il buio e le luci, i monumenti che apparivano e sparivano, il Teatro del Giglio che ricordava Puccini, insomma tutto sommato è stato piacevole esserci. La Piazza Grande con il traboccare di gente poi... ma vediamoci le belle foto di Loredana
l'Antico Caffe' delle Mura aspetta di riaprire i battenti e intanto i podisti guardano a svoltano a destra sulle Mura
il munumento sulla rotonda con le tenebre acquista un valore oscuro mentre il rosa mostra il sole che se ne va nel mare
il traffico sotto di noi, per una volta "fuori"
la splendida casermetta che sovrasta Pelleria
una bella foto, il lungo campanile di San Frediano, i pini di Villa Pfanner, un luna normale che si esalta per il contorno e la compagnia
le ombre hanno invaso Villa Pfanner
uno scorcio del Reale Collegio
visioni notturne, realta' che dubiti fugaci apparizioni
Porta San Gervasio (delle vecchie mura, ha in se il fascino del castello medievale
Piazza san Martino
quando il podista sa imporre la propria presenza
il Teatro del Gilio, rosso per l'occasione: Domenica ha ospitato un concerto del Maestro Campanella eseguito sul pianoforte personale di Puccini (sul quale aveva composto la Turandot)
e l'arrivo davanti palazzo ducale, nella gremita Piazza Grande.
Grazie Loredana le altre foto nella gallery