Domenica mattina ci troviamo a Fucecchio per una prima edizione di una marcia dal nome che è tutto un programma. Fra l'altro mi brucia ancora la rinuncia di Stabbia alla sua bellissima marcia ma Enzo e sua moglie Patrizia hanno dovuto rinunciare per essersi trovati soli in una organizzazione impegnativa per una marcia che cresceva anno dopo anno.
Quindi mi sembrava che le colline Fucecchiesi fossero una giusta ricompensa per la mancata marcia di Stabbia. Sono tornato soddisfatto anche se un po' imbronciato.
Il percorso, dopo averci fatto vedere la parte alta di Fucecchio che sicuramente è stata una sopresa per molti, ci ha portato per colline e per campi, con vigne pettinate e campi di grano irsuto e arruffato dal vento, ginestre dolci e profumate e casolari disabitati che, guarda caso, si trovano in cima a salite ripide anche se brevi. Crinali con strade bianche o verdi (bellissimo un tratto pianeggiante con il sentiero verde di erba corta e piacevole) con ai lati il giallo iperico stellato a macchiare e distrarre l'occhio. Siamo arrivati vicino a Stabbia e forse al contrario abbiamo fatto un tratto di quel percorso.
Le vigne molto belle, in qualche caso non curate, con steli gialli di erba secca ai piedi delle viti, mi hanno ricordato che alcuni anni orsono lo spumante di queste vigne vinse il premio come miglior spumante d'Italia. E mi guardavo in giro meravigliato ma non troppo con questo terreno che non trova poso, ti fa salire e scendere se lo vuoi percorrere. Pensate a zone storiche di vini mossi che arrivarono...dietro. Franciacorta Fontanafredda, Canelli, il Friuli...il sontuoso Nature dell'Antinori. Solocosì tanto per dire.
Una annotazione agli organizzatori, gentilissimi e pazienti in quasi tutto il percorso, hanno avuto una piccola pecca nel finale. Agli ultimi duecento metri dove chi come me era giunto camminando, velocemente le bandierine (uomini) si erano stancati o forse avevano fame o forse gli scappava di far la pipì...insomma c'era da andar a dritto e svoltare a destra...io sono andato a sinistra e nessuno, nemmeno quei quattro o cinque personaggi che erano sull'incorcio a ragionare, si è accorto della cosa. Ma questa era la prima edizione...
Andrea Bartalesi
Se volete vedere uno slide andate sella sezione VIDEO
.