36^ marcia delle ville Marlia
Una timida alba sorge e dà il benvenuto alla 36^ edizione della marcia delle ville di Marlia, organizzata dal gruppo podistico dei marciatori Marliesi con alla testa il suo presidente Taddeucci Ruggero sapientemente coadiuvato dai suoi validi consiglieri.
Oggi questa edizione era particolarmente attesa stante l' uscita dal suo principale calendario di riferimento, quello del Trofeo Podistico Lucchese che lo ha visto nascere e crescere.
Gli auspici perché anche questa edizione vedesse una crescita di consensi si erano già visti dalla sera precedente con oltre 7000 pettorali venduti, si proprio così, pettorali come avviene nelle grandi corse, nelle competizioni più importanti visto che importanti sono oramai i numeri che questa festa del podismo è riuscita ad ottenere.
Certo dalla sua ha il grosso vantaggio di potere attraversare i parchi delle stupende ville che costeggiano le bellissime colline della Lucchesia, ma questo sicuramente non basta a decretarne il successo.
La mattinata lavorativa comincia molto presto per chi organizza questo tipo di eventi siano essi di piccole o di grandi dimensioni, la piazza del mercato è tutto un brulicare di persone intente negli ultimi ritocchi e rendere più accogliente e scorrevole l' afflusso delle migliaia di persone che si presenteranno in attesa di prendere parte a questa passeggiata tra le ville.
Siamo oramai alle 10 e ancora una fila attende di potere entrare in possesso del pettorale che ne ufficializzi la presenza, attesa che si risolverà in un niente di fatto perché le 12000 pettorine a disposizione erano andate esaurite. Sono quasi le 11 e il mio compito così come avviene da alcuni anni è quello di fare insieme alla Caterina il servizio scopa della distanza lunga, mentre per la 16 Km toccherà al Ciardella Walter e sorella Giada, per la 22 Km sarà la volta di Granucci Fabio nuovo acquisto dei Marliesi.
Quando giunge il nostro momento di partire il tempo cambia di umore e comincia una leggera pioggerellina che si mischierà al sudore dei podisti che man mano arrivano al traguardo portando a termine la loro fatica, un ultimo "sforzo" per staccare l' appendice dal pettorale e ritirare il pacco gara, il tagliando poi parteciperà ad una estrazione che ogni mezza ora verrà effettuata e darà diritto ad un premio.
Certamente chi è partito in un orario consono tra le otto e le nove e trenta avrà potuto godere di una passeggiata piacevole sotto un sole che faceva risaltare al meglio i colori che una stagione primaverile ultimamente molto bagnata riesce a mettere in bella mostra, piogge che nonostante le ultime giornate soleggiate hanno reso il percorso in taluni tratti fangoso e scivoloso che consiglierà chi va di corsa ad una maggiore attenzione a non scivolare e chi va di passo perché gitante ad una attenzione a non infangarsi le scarpe.
Ovviamente la nostra partenza ad ora tarda non ci consentirà come al solito di passare da tutte le ville deviandoci su percorso alternativo ed il nostro arrivo al mercato vedere come sempre il vuoto di una piazza che fino a qualche ora prima brulicava di genti, voci musica.
Adesso saranno gli organizzatori che se vorranno ci diranno delle presenze, delle lamentele o dei commenti positivi ricevuti, io da parte mia non posso che ribadire la bellezza di una giornata vissuta si nello stress dovuto al ruolo di umile serviente della manifestazione ma anche dal clima di spensieratezza di molte famiglie e scolaresche che qui si sono riversate per trascorrere una giornata diversa dal solito.
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Ora vediamoci alcune foto spettacolari di Claudio: siccome sono molte le divido in due puntate così che non vengano perse dai cultori che amano i sentieri oltre l'affluenza, ma per il bello intreseco del luogo.
(gli addetti al servizio scopa)
(Pian di Casciana - Fattoria)
(peccato perchè quando sono passati i nostri era molto tardi e le ville avevano già chiuso i battenti)