La marcia di Anchiano è sempre stata una delle marce più fredde dell'anno. Mi ricordo, negli anni passati ,che arrivavamo alle iscrizioni accolti da un vento gelido che entrava neglle ossa. Il percorso era quasi interamente ghiacciato e il primo ristoro, quello degli Alpini, con il tè caldo era una toccasana per tutti. Quest'anno la stagione è cambiata. Le piante cominciano a mettere le gemme e il periodo sembra più un inizio di primavera che il cuore dell'inverno. Speriamo che continui così-
I percorsi, causa la pioggia dei giorni passati, erano molto sdrucciolevoli e ci sono state anche alcune cadute. Il ritorno dopo circa un'ora. Fate i bravi Fausto Martinelli