Sgambata del paese di Antraccoli
Ieri competitivi, oggi tapascioni, così da alcuni lustri scorre la nostra vita sportiva, ieri, giorno glorioso per l'Italia che fu, eravamo in quel di Pappiana per una corsetta di Km 7, 860, oggi domenica dedicata alle votazioni siamo in quel di Antraccoli per la sua "sgambata nel paese di Antraccoli", corsa più lunga, diciotto Km che alla fine risulteranno essere quasi tutti se si eccentuano alcune decine di metri in meno che coprirò facendo due giri del campo della zona di partenza.
Come sovente avviene non arriviamo di buon mattino, anzi, e per non smentirci, tra il cambiarci e le varie chiacchiere partiamo anche dopo, nel frattempo alcuni sono già col loro pacco presenza intenti a lasciare la zona.
Lungo il nostro andare ci vengono incontro molti podisti, sarà la giornata ben soleggiata, la temperatura che comincia ad essere più calda, la voglia di andare al mare, ma questi per essere già sulla via del ritorno devono avere fatto un alzataccia.
Il percorso di questa passeggiata non è che sia il massimo, siamo nell' immediata periferia di Lucca e trovare scorci di natura dove passeggiare non è facile, la strada ci conduce verso Santa Margherita, Tassignano,Colognora di Compito, San Ginese e in questo andare abbiamo anche occasione di attraversare tratti di bosco, così da rendercelo meno tedioso.
Lungo tutto il tracciato a vegliare sulla nostra incolumità tanti volti conosciuti, podisti e atleti del gruppo sportivo ospitante (Antraccoli) che ci dispensano incitamenti, sorrisi e anche qualche fotografia, una volta tanto non sono io a farle.
Come sempre buona l' organizzazione premiata da una notevole presenza di podisti che non ha risentito del cambio di data con la recente Porcari corre.Sul pacco presenza vedute divergenti, chi ha apprezzato, chi meno, al nostro arrivo forse perché esauriti quelli programmati abbiamo potuto scegliere tra due alternative, pasta o piatto di portata.
In ultimo una considerazione, mi sto rendendo conto che mi risulta più difficile scrivere queste poche righe, forse una mancanza di stimoli o più semplicemente la non voglia di mettere nero su bianco i miei pensieri, questo mi porta ad una pausa di riflessione, per cui da adesso mi limiterò ad inserire una piccola didascalia su eventuali fotografie che inserirò ed invierò, un grazie a chi mi ha ospitato e a chi volutamente o per puro caso ha letto queste mie frasi in libertà.
Claudio Landucci