Le foto che ci giungono sono tutte belle. Hanno in se la testimonianza di un momento da non dimenticare, dove il volto è teso, i denti stringono l'evento che sfugge, oppure un sorriso meraviglioso e improvviso, un fiore inatteso... insomma sono tutte dei piccoli capolavori.
Alcune però si differenziano dalle altre perchè a chi le vede danno un qualcosa di più.
Quindi, riflettendo, classificarle come più belle è puramente soggettivo. Detto questo e prendendomi la soggettività della cosa, ne pubblico alcune.
Mi sembra anche giusto che questa rubrica resti aperta a tutti inostri visitatori e ognuno può mandarmi una foto o segnalarla come più bella per lui.
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07 marzo Vorno
Una foto di Fausto
il fumo, il fuoco, il freddo, l'amicizia, una foto che, se in bianco e nero, sembrerebbe una foto dei vecchi tempi dove i cacciatori mettevano il loro piede sulla preda uccisa, il volto che ammicca "C'ero anch'io"
una foto che riporta e testimonia la fede umile di chi va per sentieri, per strade dure, dove il soffrire fa in modo che il pellegrino si avvicini a Dio. Bella foto di Loredana
la musica, il canto della natura documentata da Claudio in una cascatella verso il Monte Serra, versante lucchese, ricco di acqua. Se ci fermiamo un attimo e stiamo in ascolto sembra sentire lo struscio e il salto del rigagnolo.
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14 marzo
Queste tre foto, così diverse, sono di Mario, scattate a Vicopisano
un bacio inatteso, dove anche l'aspro volto di Aldo Passetti si intenerisce sentendo il soffio della Musa
Cristina
Alberto sull'aspra salita del Lombardone, roccia e terra, con la Verruca, laggiù, che guarda ammirata
e la croce stagliata nel cielo, verso il cielo, dal nero terreno del Masso della Dolorosa
questo riflesso è di Claudio del Cigno Nero di Bientina dove sabato 13 si correva.
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DOMENICA 21 MARZO 2010
Ed eccoci ad alcune foto di Loredana da Collodi. Domenica 21 primo giorno di primavera, il cuore si sveglia, come le gemme dei fiori, come i campi che si colorano
ed ecco un campo impreziosito dai narcisi
o il muro di cinta dove esplode un'albero di mimosa
ed una foto che ci fa riflettere, sui tempi, sui soldi, sui gusti, sulla modernità.
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Mario da Collinaia Livorno ci manda un servizio carico di pathos, ma ci piace ricordare queste tre foto
Le scritte dei livornesi sui muri di cinta sono ormai una storia, questa ci piace per l'immediatezza e la particolare occasione del primo giorno di primavera, dedicata a tutte le biscottine e, perchè no, a tutti i biscottini d'Italia
la riunione, il cerchio, m richiama tempi andati, le colonie alle quali non sono mai andato, le fiamme verdi e poi rosse, gli aspiranti, Don Egidio. Certo sono sensazioni ed emozioni personali, ma in molti, cambieranno il nome del prete e i ricordi saranno i loro.
e l'andare per strada, dietro un compagno più grande, verso la vita, per questi ragazzi è una novità, una gioia, per noi un ricordo
ed aggiungo questa ulteriore foto: dal punto di vista fotografico non dice niente, la mattinata piena di foschia e di luce impediva la possibilità di fare foto spettacolari. Mi resta però questa ansia che mi da il mare, questo senso di infinito.
DOMENICA 28 MARZO
Tantissime le belle foto di questa domenica fra Lammari (Lucchesi e Tre Province) e Lari (Pisani)
comincio con questa di sabato inviata da Ugo Giorgi, il greto del Serchio a Sant' Angelo in Campo
tre uccelli curiosi si guardano intorno cercano di individuare il rumore dei passi, la luce dell'acqua esalta le loro figure.
Claudio a Lammari ci manda la foto della Pieve di San Cristoforo, un controsole, dove il sole mette in risalto, non offusca. Bella.
Claudio poi si fermerà a San Pietro a Marcigliano, l'obbiettivo curioso va a cercare una vecchia immagine in una chiesetta che non c'è più, tra erbe infestanti, nidi di ragni, arbusti. E' la settimana di Pasqua. Un'ave Maria e poi via verso l traguardo
questa di Loredana è perfetta come cronaca di un avvenimento podistico
Abbiamo i podisti, belli che vengono pimpanti, abbiamo la Pieve romanica sullo sfondo, quindi la storia le tradizioni la religione, e abbiamo un vivaio in fiore,
Mario ci manda questo scatto intitolandolo "Alba Legale" visto che domenica è scattata appunto l'ora legale
Aldo invece ci manda questa immagine curiosa, dove il cane se ne sta tranquillamente in groppa alla padrona
e chiudo con Riccardo Monti, a Lari, con due sguardi intensi, forse sorpresi, dove la spavalderia femminile che ruba il proscenio.
Grazie a tutti per i vostri capolavori.